Non grandi campioni ma grandi rosiconi. Il forte complesso di inferiorità uruguagio patito nei confronti di Argentina e Brasile ha portato l’Uruguay a convincersi di essere Campione del Mondo per ben 4 volte. La Federazione (AUF) raschiando il fondo del barile ha ritrovato le due Medaglie d’oro delle Olimpiadi del 1924 e 1928 ed ha pensato bene di affiancarle ai due allori Mondiali del 1930 e 1950. Infatti sullo stemma dell’AUF campeggiano quattro stelle. La Fifa espressasi sul caso ha più volte bollato i due ori olimpici di nessun valore perché raggiunti in “mondiali di calcio per dilettanti”. Nonostante ciò l’AUF ha continuato a fare orecchie da mercante.
OBIETTIVO: Il girone non è dei più facili, ma la rosa è tale da poter mirare al raggiungimento dei quarti di finale. In caso contrario si può continuare a raschiare sul fondo del barile per vedere se salta fuori qualcos’altro.
I CONVOCATI
Portieri - Juan Castillo (Botafogo), Fernando Muslera (Lazio).
Difensori - Martin Caceres (Juventus), Jorge Fucile (Porto), Diego Godin (Villarreal), Diego Lugano (Fenerbahce), Alvaro Pereira (Porto), Carlos Valdez (Reggina).
Centrocampisti - Sebastian Eguren (Villarreal), Alvaro Fernandez (Vitoria Setubal), Walter Gargano (Napoli), Jorge Martinez (Catania), Diego Perez (Monaco), Cristian Rodriguez (Porto), Andres Scotti (Argentinos Juniors), Bruno Silva (Ajax).
Attaccanti - Sebastian Abreu (Aris), Edinson Cavani (Palermo), Sebastian Fernandez (Banfield), Diego Forlan (Atletico Madrid), Rodrigo Lopez (Velez Sarsfield), Luis Suarez (Ajax).
Il MIGLIOR URUGUAY: MONDIALE 1950
AUF: SITO UFFICIALE FEDERAZIONE URUGUAGIA