“Siamo nati e cresciuti nello stesso quartiere, a Cazzago di Pianiga VE. Suoniamo insieme da quando siamo piccoli e da sempre condividiamo tutto, portando avanti la nostra passione con una completa autoproduzione. Non abbiamo la fortuna di avere dei magnati alle spalle ne tantomeno grossi paraculi tra i nostri contatti, procediamo da soli da sempre. Quando da piccoli i gestori non volevano farci suonare nei locali per paura della nostra giovane età, abbiamo cominciato ad organizzarci i nostri festival che furono da subito un successo a livello di presenze e di interesse da parte del pubblico.
Gli stessi gestori che ci rifiutavano cominciarono a chiamarci nei loro locali, poi si sparse la voce….e adesso siamo qui. Dal 2007 Sciukka e Gossosparty suonano anche con i Rumatera, il gruppo più seguito negli ultimi anni in veneto e in totale espansione a livello nazionale. Pippo è il tour manager dei Rumatera ed Eulo è uno dei pilastri della nostra etichetta “La grande V”, nata per gestire ancor meglio la fertile realtà musicale della nostra zona, che abbiamo fatto nascere e che vogliamo far crescere il più possibile. Insomma, a noi piace fare le cose in famiglia. Abbiamo tutto da perdere, ormai non si torna indietro, e proprio per questo abbiamo la grinta di chi ci ha buttato tutto nel suo sogno. Il resto è Biografia”.
Nell’inverno 2007 Gossosparty (Giorgio Gozzo), Sciukka (Luca Perin) e Pippo (Filippo Perin) cominciarono a scrivere dei pezzi mescolando rock e pop dal sapore statunitense con la nostra lingua nazionale. Registrarono i primi provini presso il loro studio casalingo chiamato UMIDIFICA STUDIOS. Tutti e 3 sono nati e cresciuti nella stessa via e hanno cominciato a suonare insieme durante l’infanzia. In quel periodo suonavano con i Budregassi (pop/rock in lingua inglese) e Sciukka e Gossosparty cominciavano la loro avventura con i Rumatera (punk-rock in dialetto veneto).
Felici di sperimentare l’uso dell’italiano scrissero una trentina di pezzi, che cominciarono a girare tra gli amici con effetti molto positivi. “Non sapevamo bene cosa farne di queste canzoni, è stata più un’esigenza, una curiosità, un desiderio di crescita e sperimentazione artistica” dicono. Circa un anno dopo conoscono Beniamino Fenzi, un giovane talentuoso compositore di Mestre con cui cominciano a lavorare al primo album.
“Il nome HILIMONI è stato in parte suggerito da Erik Zuin, pittore, musicista e formidabile matematico della Riviera del Brenta, con il quale da sempre collaboriamo. Fuori dalla nostra sala prove è pieno di piante di limoni, a noi piace limonare e poi…i limoni non fanno cagare, quindi è un buon auspicio per iniziare una nuova avventura. Abbiamo aggiunto HI soprattutto perché gli da una freschezza quasi tropicale, rende il nome unico e volendo si può usare anche senza l’articolo davanti, diventa un singolare, il gruppo è una cosa sola.”
Nell’ottobre 2009 i Budregassi decidono di prendere una pausa mentre i Rumatera continuano ininterrottamente il loro lavoro. Questo evento lascia il tempo a HILIMONI di diventare un progetto sempre più concreto.
Sciukka, Beniamino, Gossosparty e Pippo cominciano a registrare altri provini e lavorare in sala prove, fino a che, grazie al loro amico e produttore Cristian Milani, che in precedenza aveva collaborato alle registrazioni di “filling memories” dei Budregassi e l’album d’esordio dei Rumatera, arrivano all’orecchio del Produttore Roberto Vernetti. Colpito soprattutto dalla forte personalità di questi ragazzi, riscontrabile nei testi delle canzoni, Roberto decide di co-produrre artisticamente la band assieme a Cristian Milani, entrambi proprietari del SOLO studio di Vercelli.
HILIMONI cominciano così, nelle valli Piemontesi, il lavoro di pre-produzione e registrazione dei brani. Verso fine estate 2012 entra a far parte della band Davide Eulogi prendendo il posto di Beniamino alla chitarra solista. Il 2013 sarà l’anno che vedrà HILIMONI affacciarsi al panorama musicale italiano. Felici di portare un contributo artistico alla scena musicale Veneta prendono accordi con la grande V per iniziare a proporre i loro brani.