Anche gli esseri umani possiedono una versione della proteina TRIM5a, che protegge da alcuni virus, ma non da quello dell'HIV. I ricercatori sperano di trasformare la TRIM5a in un'agente curante, ma per prima cosa hanno bisogno di identificare i compenenti che nella TRIM5a distruggono il virus.
La TRIM5a si struttura in circa 500 sottounità di amminoacidi. I ricercatori della Loyola hanno identificato sei amminoacidi singoli, localizzati in una piccola regione già studiata della TRIM5a, che sono fondamentali per l'azione anti-virale della proteina. Quando questi amminoacidi vengono alterati dalle cellule dell'essere umano, la TRIM5a perde la sua abilità di distruggere il virus HIV.
Continuando su questa strada i ricercatori sperano di identificare un amminoacido, o una combinazione di amminoacidi, che permettando alla TRIM5a di distruggere il virus HIV. Quando questi amminoacidi cruciali saranno identificati, potrebbe essere poi possibile ottimizzare la TRIM5a per renderla efficace anche sugli esseri umani. Inoltre, nel caso in cui si riuscisse a capire il meccanismo di funzionamento della TRIM5a contro l'HIV potrebbe essere ipotizzabile produrre dei medicinali che imitino quella specifica funzione.
Al momento non esiste ancora una cura per l'HIV, quindi SEMPRE SESSO PROTETTO RAGAZZI!