Ho smesso di credere.

Da Costantino Posa

Alcune volte fisso un punto del cielo buio.
Spesso resto in silenzio, ascolto le voci concitate
di chi ha smesso di pensare al futuro.
Sono le voci di chi spesso sbatte la fronte sul muro.
Sono pagine che restano bianche.
Sono memorie che restano tali.
Sono mani insanguinate che cercano un viso.
Sono partenze senza ritorni.
Sono speranze che hanno smesso di esserlo.
Sono voci che spaventano.
Alcune volte resto in silenzio.
Sono speranze che non hanno consenso.