Provi a prendere sonno tra una crisi di pianto e l'altra e mentre stai finalmente per lasciarti andare tra le braccia di Morfeo ecco che la bimba ti sveglia di nuovo, stavolta vuole venire nel tuo lettone. E non importa se gli hai fatto un'apertura tra le sbarre,stile lettino montessoriano, no! Lei vuole proprio che tu ti alzi e la vai a prendere, mentre con un piede acciacchi il fazzoletto smoccolato che mezz'ora prima avevi buttato per terra, che tanto me lo ricordo che è lì, come no! Pensi che dopo una notte di fuoco come questa come minimo la bimba dormirà fino all'ora di pranzo. Ehm...no. Ore 8.00. Tutti in piedi. Vani sono i tentativi di farla riaddormentare.Ti alzi e ti senti allappata come quando 3 anni prima andavi a dormire alle 6 dopo la leggera sbornietta tipica del sabato sera.
Ovviamente lo stato del salotto è quello detto da terza guerra mondiale. Le tue mani per niente collaborative non fanno altro che spostare gli oggetti da una parte all'altra del ..tavolino. Ci rinunci e ti siedi sul divano, accendi la tv ormai fissa su Playhouse disney e tenti di riaddormentarti. Tanto la bimba starà buona.Oh..no...mai sottovalutare le energie dei bambini!Il seguito della giornata prosegue con tosse, vomito, diarrea, pianti perchè l'aerosol non lo vuole, preparazione di 3 piatti diversi ma di cui non tocca neanche una briciola e una valanga, ma una valanga enorme di rottura di bombastic.
Non parliamo poi delle ripetute lavatrici. Non fai in tempo a spingere il pulsante di Avvio che dall'altra parte della casa senti di nuovo lo splash, QUELLO splash, quello che ti fa presagire liquidi parentalli ovunque cosparsi di pezzetti di mela e residui del pranzo di natale!
Per la cronaca, ho scritto il post in due tranche, una prima e una post vomitata sul divano con tanto di diarrea vulcanica sulla mia tuta appena indossata.
Lo posso dire.
Che giornata di merda.