Hockey ghiaccio: la Valpe torna a sorridere battendo il Gherdeina 7-3

Seconda vittoria in altrettante partite di seconda fase (Master Round) per il Valpellice Bodino Engineering nel massimo campionato di hockey ghiaccio maschile. E’ arrivata in casa, contro il Gherdeina, e sullo score di 7-3. Valpe sempre più solida al quarto posto, con 48 punti. In testa è tornato l’Asiago, con 54, che ha vinto il derby altoatesino contro il Val Pusteria, fermo a quota 51. Terza piazza parziale per il Renon, a 50. Insegue il Milano a 44 mentre il Gherdeina sembra ormai staccato dai giochi di vetta, dal “basso” dei suoi 36 punti. Dopo la vittoria ai rigori a Collalbo, la squadra piemontese ha esordito al Cotta Morandini Valmora Arena di Torre Pellice, in seconda fase, contro il Gherdeina reduce dalla secca sconfitta casalinga patita per mano dell’Asiago. La formazione di Jeff Pyle deve rinunciare al solo Signoretti mentre a roster c’è anche il giovane Rocca. Il Gherdeina deve fare sempre a meno di Nigro e Schenk.

Prima fase di periodo iniziale con le due squadre che si studiano, ma i padroni di casa si fanno pericolosi specie con le conclusioni dalla distanza di DeBiasio che mettono sotto pressione un attento Demetz. I gardenesi giocano molto accorti e coperti, lasciando pochissimo spazio agli avanti torresi che però sbloccano il risultato su un’azione di Pope che mette il disco sulla stecca di Frigo, bravo a freddare l’estremo avversario con un disco basso e angolato. Sempre Frigo raddoppia con una grande azione personale conclusa con un tuffo spettacolare per mettere il disco fra i gambali di un Demetz sorpreso per l’intraprendenza dell’attaccante dei Bulldogs. L’uno-due della Valpe costringe il Gherdeina costantemente in difesa, cercando di riorganizzarsi per una reazione che però non arriva, così i padroni di casa vanno a riposo sul meritato 2-0.

Emozioni e gol nella frazione centrale. La Valpe allunga sul 3-0 sfruttando una superiorità con Campbell, ma arriva poi la rete di Maylan che concede segni di vita in salsa gardenese bucando Sidor che non riesce controllare una prima conclusione del giocatore ospite. I torresi però non si scompongono e vanno a segno altre due volte in situazioni di special team, visto che prima tocca a Pope siglare in inferiorità, mentre DiCasmirro sfrutta l’uomo in più a disposizione per portare i suoi sul 5-1. Il Gherdeina non vuole fare da comparsa e continua a lottare, portandosi sul 5-2 con la seconda rete di serata di Maylan che lascia ancora speranze di rimonta alla squadra di Selva usando anche le maniere forti come dimostrano alcune chiamate arbitrali votate a sedare il nervosismo (inspiegabile…) sul ghiaccio. Seconda sirena e le squadre a riposo con i padroni di casa sul 5-2.

I gardenesi dimostrano di non volersi arrendere ad inizio terzo periodo, quando dopo tre minuti Newton va a segno con un grande tiro che fredda Sidor all’incrocio in maniera imparabile. La Valpe continua però a macinare gioco senza scoprirsi più di tanto sulle incursioni avversarie, così è la terza linea ad andare in gol con Cordin, pescato sapientemente da Silva davanti a Demetz che viene infilato da un tocco basso ed angolato dal giovane torrese. A sette minuti dal termine Pope chiude i conti sfruttando un grande assist di DiCasmirro portando il Valpellice sul 7-3 che sarà anche il risultato finale del match del “Cotta Morandini” che regala altri punti importanti per la classifica dei Bulldogs. Da segnalare la buona affluenza di pubblico a Torre Pellice con più di 2100 spettatori.