Un punto, quello appannaggio di Lorenzoni, che determina una classifica caratterizzata da un incredibile equilibrio. Andiamo con ordine. Per il Catania capolista si rivela un gioco da ragazzi (ben oltre le previsioni) la partita interna contro la Polisportiva Ferrini: il 6-0 finale porta le etnee (uniche imbattute di tutto il campionato) a +6 sulle inseguitrici; e con in tasca già il (virtuale ma pur sempre significativo) titolo di campionesse d’inverno. Con lo stesso punteggio il CUS Pisa ha la meglio sul fanalino di coda Cernusco, ancora a quota zero punti.
Ma a disegnare una classifica che ha nell’equilibrio la propria caratterizzazione principale è il Villafranca, che battendo 3-1 l’Amsicora, non solo realizza la terza vittoria consecutiva in campionato (nessuna come lei nel breve) ma acciuffa a quota 10 proprio le sarde e, complice il successo del Pisa e il pari di Lorenzoni, si trova al secondo posto in compagnia di ben tre squadre. Sale, e ha tutta l’intenzione di non fermarsi, anche San Saba, che la classifica vuole momentaneamente a -3 dai Play Off: il prossimo turno porta a Roma la capolista Catania e la gara è tutta da vedere.
Sabato era andata peggio all’HC Bra in campo maschile e sempre in A1, con lo stop esterno, per 3-1, firmato dall’Amsicora, detentrice del tricolore. Bra che arrivata da 7 successi in altrettanti confronti e continua peraltro a comandare la graduatoria con 6 punti di vantaggio (21 a 15) proprio sui sardi. Ancora una giornata e poi la sosta invernale.
Roberto Bertellino
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