Nella ripresa, dopo un’iniziale fase di stallo, episodio decisivo intorno al decimo. Giocatore ospite smarcato a pochi metri dalla porta ed uscita disperata del portiere/capitano Alberto Russo: rigore per l’arbitro. Vane le proteste, Russo si concentra e riesce ad intercettare il tiro dell’avversario, facendo scattare, forse, una molla in testa ai propri compagni che li fa’ riversare in avanti, credendo fermamente nel pareggio. Che arriva da uno dei primi corti battuti dal Rassemblement. Il passaggio sbagliato dal fondo da parte di Domenico Chiricosta che, il tedesco Sebastian Ramser, uno dei migliori, stoppa di dritto e scaraventa sul palo, viene capitalizzato dallo stesso battitore, che insacca deviando sotto la traversa. Nell’euforia generale, anche fuori dal campo, momento favorevole ai padroni di casa che, però, sbagliano altri due corti, continuando a soffrire, seppur meno rispetto ai primi venti di gioco.
A dieci dalla fine, nonostante la stanchezza ed il resto, Daniel Brasoveanu si lancia in contropiede, servendo Massimo Bettega: tiro di rovescio al volo e goal del vantaggio. Esultanza di tutto il pubblico presente e del gruppo davvero smodata, ma ancora non è finita. Seppur creando poco, gli ospiti si buttano in avanti cercando, grazie ad alcuni dei giocatori più esperti, di trovare il pari che però non arriva. E’ festa grande a Torino, l’esordio con tre punti d’oro contro una diretta concorrente alla salvezza è stato davvero importante per tutto il gruppo che ha, ancora una volta, dimostrato di valere la categoria conquistata l’anno scorso sul campo. Appuntamento a martedì, quando riprenderanno gli allenamenti, intervallati da un’amichevole il giorno seguente contro il Benevenuta HC a Bra, prima della trasferta di Catania contro la Polisportiva Valverde, vincente 34 quest’oggi a Moncalvo.