HAPPY BIRTHDAY TO ME!!!
V'è piaciuto il post di stamattina? Sì? Bene, eccovi la seconda parte, con un altro smalto olografico (stavolta per la Holothon), e siccome oggi si festeggia, partiamo di gran carriera per il Brasile con Apolo di Hits Speciallità.
♫A E I O U Y ♪♫
Il post di oggi avrei anche potuto intitolarlo "Love at very first sight". Solo vedere la boccetta di Apolo ha fatto scattare il desiderio di possederne almeno venti copie. Forse un po' troppe per catalogarlo come lemming, voi che dite?
Poi sono tornata coi piedi per terra e sono riuscita ad accaparrarmene una sola, ma sufficiente per sentirmi appagata. Per sfoggiare questo gioiello ho dovuto aspettare il sole dell'estate, ma devo dire che ne è valsa la pena! ♥ Quelle che vedete sono due mani sopra l'Aqua Base - mi piace così tanto che la metterei pure nella minestra - e c'è da dire che questa linea è tanto potente quanto delicata. Già al secondo giorno avevo le punte consumate, ed ho dovuto stendere un'altra passata. L'applicazione è una favola, il pennello scorre da solo, è facile da manovrare ed il colore si stende con facilità. L'asciugatura è molto veloce e pur stendendolo la sera prima, al mattino non avevo nessun segno delle lenzuola, o altri antiestetici segnacci.
La collezione di cui fa parte questo smalto è la No Olimpo, 13 smalti olografici dedicati ad altrettanti dei del pantheon greco (che in realtà erano dodici; sapete dirmi chi è l'imbucato alla festa?); risale al 2011 ed è stata talmente tanto amata da essere riformulata... in alcuni casi in peggio, secondo quanto visto in giro. In My Humble Opinion, ovvio. Quello che mi uccide è che sono solo 6 ml di prodotto, ragion per cui è uno smalto da centellinare e da usare solo in occasioni molto, molto particolari. Tipo oggi.
Apolo, vai a sapere perché senza una 'l', è un holo linear blu. Un meraviglioso holo blu. Il colore di base è profondissimo, sembra molto più scuro in boccetta di quanto non sia in realtà: sembra di vedere una nebulosa glam, n'est-ce pas? E poi è blu. Ed è Apollo. No, dico... che deve fare di più? È talmente bello che le parole non bastano. Due passate, niente top coat e luce stranissima. Le foto le ho scattate prima di pranzo, dieci minuti esatti prima che si scatenasse la tempesta perfetta sulla città. Grandine il 19 Luglio. È la prima volta che la vedo.
Se siete sopravvissute alle foto, vi ricordo di fare un salto dalle mie amicicie smaltose per vedere quali olografici hanno scelto di indossare quest'oggi. Ci conto! Io scappo a festeggiare, voi NON fate le brave. Alla prossima e grazie per aver letto fin qui!
Acque pacate e dolci risate finché non ci rincontreremo