Tra le vittime, Alexis Alvarado Hernández, 23 anni, lapidato e dato alle fiamme nella città di Comayagüela; Oscar Martínez Salgado, 45 anni, accoltellato e trovato completamente bruciato nella sua casa di Tegucigalpa, e “Cheo”, pugnalato a morte su una strada di Tegucigalpa.
IGLHRC ha evidenziato che, dopo il colpo di Stato del 2009, ci sono stati almeno 31 omicidi di lesbiche e gay nella sola capitale honduregna. Un triste primato che, ahimè, accomuna molti stati stati dell’America centro-meridinonale. Ed è un peccato che gli italiani conoscano il posto solo per le splendide spiagge dell’Isola dei Famosi… Aprite gli occhi gente!
Fonte: http://www.gayprider.com/honduras-due-transgender-incendiati/#more-6609
Io non ho più parole!
Vi abbraccio
Marco Michele Caserta