Honeycomb o Hokeypokey

Da Zibaldoneculinario

HONEYCOMB in inglese significa favo, in pratica le cellette che le api preparano per depositare il miele, lo stesso nome lo riservano per dei dolcetti a base di zucchero che contengono tanti forellini al loro interno, presentandosi come una caramella croccante e dolcissima.
Questo dolce zuccherino originario della Gran Bretagna, viene servito tal quale a fine pasto o in accompagnamento al gelato alla crema oppure utilizzato per diverse preparazioni di pasticceria,tipo coperture o farciture di torte.
Si può utilizzare lo sciroppo d'acero o il miele, quest'ultimo viene consigliato dal mitico chef Gordon Ramsey (qui), ma il risultato è molto simile.
Questi stessi vengono serviti pure in Nuova Zelanda ma vengono chiamati Hokey pokey (qui), anche in questo paese vengono serviti con il gelato e addirittura esiste pure un gusto chiamato così!
Da preparare sono velocissimi e a fine pasto li ho serviti con il caffè, sia tal quali sia ricoperti con una copertura al cioccolato fondente, soprattutto questi ultimi si sono volatilizzati!
La prossima volta però li utilizzerò come elemento croccante all'interno di un dolce freddo, mi sembra che sia il loro utilizzo migliore.
La ricetta l'ho copiata da Stefania del blog Arabafelice in cucina, una garanzia, mi ricordavo di questa ricetta e finalmente sono riuscita a replicarla!

Ingredienti
100 g di miele d'acacia
125 g di glucosio liquido (Brix 82°)
250 g di zucchero semolato
5 cucchiai di acqua
un cucchiaino colmo di bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di olio di mandorle
cioccolato fondente
In una pentola a bordi alti inserire lo zucchero, il glucosio, il miele e l'acqua.
Scaldare a fuoco basso fino a quando tutto lo zucchero è ben sciolto, poi alzare la fiamma e inserire il termometro.
Portare a 150°C (temperatura ottimale per ottenere un prodotto croccante e non gommoso).
Aggiungere il bicarbonato dopo averlo passato al setaccio per evitare i grumi (già tendono a formarsi a contatto con lo zucchero caldo).
Attenzione a non scottarsi, con l'aggiunta del bicarbonato il composto tende ad alzarsi.

Mescolare lentamente (facendo attenzione, si deve cercare di evitare la rottura delle bolle!).
Versare l composto  in un contenitore foderato con carta forno unta con olio di mandorle.
Non toccare più!
Lasciare raffreddare un paio di ore.

Rompere in tanti pezzetti con un coltello.
Per ricoprire con cioccolato, sciogliere il ciocco al microonde, facendo attenzione a non bruciarlo, e immergere i pezzetti nel cioccolato fuso.
Posizionarli su carta forno fino a a quando non si sono asciugati (sarebbe meglio temprare il cioccolato, ma visto la velocità con cui vengono consumati forse è una fatica inutile, se invece volete regalarli è meglio procedere con il temperaggio, qui)
Con questa ricetta partecipo all'Abbecedario Culinario Mondiale, organizzato da Trattoria MuVarA.
Questa tappa, la  W sta per WELLINGTON (Nuova Zelanda, Oceania) - ed è ospitata da Monia  del blog Gata da plar