Milton Keynes, 27 marzo 2013. Chris Horner commenta di nuovo i fatti della Malesia.
Certo è una bella patata bollente da gestire in casa Red Bull, e siamo solo alla seconda gara del campionato. I commenti sui fatti di Sepang tra Vettel e Webber si sprecano e il team principal della Red Bull è stato spesso chiamato in causa dagli addetti ai lavori dopo il sorpasso al limite di Sebastian Vettel, ma soprattutto per il fatto che gli ordini di scuderia fossero stati ignorati dal tre volte campione del mondo. Dopo il Gran Premio, si vocifera anche che Mark Webber volesse lasciare il team. La sensazione è che la questione non sia chiusa qui, in particolare tra i due piloti.
Horner prova a dare una spiegazione: “La posizione della scuderia è chiara. Mark sa che il team non ha manipolato nulla e che non c’è nessun complotto ai suoi danni. Ho parlato con entrambi i piloti. Sebastian ha chiesto scusa sia Mark, sia alla squadra. Abbiamo condotto la nostra riunione post-gara, come facciamo normalmente, e ora ci concentriamo sulla prossima corsa”.
Il Gran Premio in Cina si annuncia estremamente interessante, non solo ovviamente per i fatti in seno alla Red Bull