Hot holiday in Barbados
Creato il 18 febbraio 2012 da Rogues
La destinazione di questo primo viaggio dell'anno, quando a Milano e in tutta Italia c'era un freddo polare con temperature sotto lo zero, doveva essere l'isola di Martinica nelle Antille francesi.Il destino, aiutato questa volta dallo sciopero dei piloti e del personale aeroportuale della Air France, ha voluto farmi cambiare itinerario di viaggio e portarmi nelle ultime 24 ore precedenti la partenza prevista verso l'isola caraibica di Barbados, che fa parte delle piccole Antille nel gruppo delle West Indies. Erano tante le scelte nel gruppo delle isole del Mar dei Caraibi, ma questa era quella più immediata e con meno scali negli aeroporti e quindi via verso Francoforte per attendere poi la mattina seguente il volo della compagnia aerea Condor destinazione appunto Bridgetown a Barbados.
Molto esclusiva la scelta e anche molto costosa ma come dico sempre facendo riferimento al detto di Pupella … prendiamoci i giorni buoni e non pensiamo troppo al resto. Incredibile partire col piumino (io) e con il cappellino col pelo (lei) e arrivare in maglietta e costume. E così con una escursione termica di oltre trentacinque gradi (-10 in Italia + 27 a Barbados) ecco ad accoglierci tutto il personale del Turtle Beach Resort.
Tutto perché ogni persona che incontri ti sorride si presenta e ti saluta. Così come in spiaggia dove il saluto convenzionale diventa il pugno contro pugno molto amichevole. E questo per tutti i giorni della nostra permanenza. Ho scritto “(lei)” per il cappellino di pelo e “ad accoglierci” in quanto anche in questo viaggio è stata la femme fatale ad accompagnarmi. Come detto l'isola di Barbados, la più orientale delle isole caraibiche, fa parte delle piccole Antille (West Indies) e conserva integralmente lo stile coloniale britannico, cui ha fatto parte fino al 1966 anno dell'Indipendenza. Il fascino sobrio e discreto della vecchia Inghilterra, si fonde con l'allegria ed il ritmo del vivere caraibico.
Spiagge con sabbia bianca meravigliose, clima semplicemente perfetto per i gradi costanti (26-28), colori del cielo incredibili e imperdibili per le nuvole che la leggera brezza porta durante la giornata, tramonti stupendi, mare caldo sin dal mattino presto e sole che scotta davvero (noi però come a Mykonos abbiamo sempre scelto le ore giuste con i raggi “buoni”).
Più di così non potevamo trovare in bellezza.
E poi il resort Turtle Beach dove il tutto incluso è veramente incantevole con addirittura la piccola perla dell'afternoon tea in puro stile britannico.Abbiamo fatto anche una puntatina nella capitale Bridgetown, ricca di grandi stores tax free divisi equamente tra articoli di abbigliamento e 1uelli di gioielleria; nel tragitto col taxi abbiamo notato i numerosi villaggi di contadini che fanno da cornice a questa isola.
Ho letto e ho avuto anche conferme sul posto chei Bajan, come si definiscono gli abitanti isolani, conservano numerosi tratti culturali tipici delle Indie occidentali e hanno sempre avuto la tendenza ad appropriarsi delle usanze inglesi piuttosto che adottarle.Il nostro hotel era localizzato a sud ovest di Barbados, nella zona che si affaccia ancora sul Mar dei Caraibi. La parte orientale di questa piccola isola-nazione invece è esposta direttamente sull'Oceano Atlantico. Il ritmo delle nostre giornate è stato sempre molto soft.Il programma alla mano (il nostro) prevedeva sveglia presto la mattina (per via del fuso orario di meno 5 ore) con controllo numerico delle palme, dei primi raggi di sole e delle onde dal nostro balcone con vista diretta sul mare.
Punto primo : la discesa immediata sulla spiaggia privata con sabbia bianchissima e bagno nelle calde acque del mar dei Caraibi con onde meravigliose e divertenti. Punto secondo : la prima razione di sole per aumentare la tonalità del colore della nostra pelle e la prima colazione a buffet british style … una vera delizia per me che da sempre adoro il burro salato, la marmellata d'arancia, il pane tostato, le uova e il bacon …
Punto terzo : il ritorno in spiaggia per la seconda lezione di “abbronzatura” decisamente più calda e penetrante dove il passaggio delle nuvole ti dà veramente un fresco sollievo; questo caldo/fresco è come una doccia scozzese decisamente più deliziosa e a seguire immersione nelle acque calde della piccola piscina Jacuzzi per un rilassamento ancor più completo.
Il pranzo a buffet con tante specialità tipiche della zona sempre ricche di carne pesce e riso concludeva il programma mattutino. Il programma pomeridiano prevedeva poi la lettura dei nostri libri da viaggio (impegnativo per lei e istruttivo per me) sprofondati sui divani della zona fresca relax con tanto di pale con elica in stile coloniale in attesa delle ore giuste del pomeriggio per il ritorno in spiaggia per i bagni di mare e di sole fino al tramonto …
Questo resort hotel ci ha offerto di tutto senza essere, per fortuna, un villaggio turistico con animazioni. E' un “all inclusive” da sogno. Come da sogno del resto è tutta la location. Un piccolo paradiso. Ci si abitua talmente tanto che si fa fatica poi a staccarsene per il rientro a casa.
E' stata per me, che non vado pazzo per le vacanze relax, una vera sorpresa e per la prima volta sarei rimasto qualche giorno di più.
E poi che goduria sapere che in Italia c'era un freddo bestiale e noi lì al caldo a oziare.
Hot holiday in Barbados, calde vacanze a Barbados, dove l'hot racchiude tutte le variante della traduzione : caldo, bollente, impetuoso … Barbados “all inclusive” ! A Barbados, la piccola Inghilterra dei Caraibi e anche nell'hotel dove abbiamo soggiornato ci si può sposare senza particolari formalità. Un matrimonio intimo, lontano da tutto e da tutti oppure una festa vivace, con amici e parenti. Un'idea seducente e originale, per molti un sogno.
Ora chiudete gli occhi. Immaginate spiagge di sabbia bianca, come soffici distese di borotalco, contornate da un lato dalle acqua con tonalità che vanno dallo smeraldo, al turchese, al blu dell'orizzonte e dall'altro dal verde delle palme; fantasticate su romantici tramonti che tingono di arancione e rosso scenari paradisiaci, con la sola musica fatta del dolce rumore delle onde che si infrangono sulla riva. Ecco sappiate che a Barbados la realtà andrà un po' oltre la vostra immaginazione.
Post's song: "Rio" performed by Duran DuranPeriodo del viaggio : febbraio 2012
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