House of Night di P.C. Cast & Kristin Cast [Hidden #10]

Creato il 30 aprile 2013 da Nasreen @SognandoLeggend

P.C. Cast & Kristin Cast

P.C. Cast è nata a Watseka, Illinois, ma ha passato parte della sua giovinezza in Oklahoma, in cui ha imparato ad amare i cavalli da corsa e la mitologia. Dopo il liceo, si è arruolata nell’Aeronautica militare ma, nel frattempo, ha continuato a nutrire la sua passione per la scrittura, alla quale adesso si dedica quasi interamente, alternandola al suo lavoro di insegnante. Vive a Tulsa con la figlia, due cani e un gatto viziatissimo.

Sitoweb Italiano della saga: http://www.lacasadellanotte.com/index.php
Sitoweb della saga:
http://www.houseofnightseries.com/
Blog delle Scrittrici:
http://www.pccast.blogspot.com/

House Of Night:

1. Marked (ISBN:9788842916093)
2. Betrayed (ISBN:9788842916116)
3. Chosen (ISBN:9788842916109)
4.  Untamed (ISBN:9788842916857)
5. Hunted (ISBN:9788842916888)
6. Tempted (ISBN:9788842916871)
7. Burned (ISBN:9788842918219)
8. Awakened (ISBN:9788842918905)
9. Destined (ISBN:9780312650254)
10. Hidden (ISBN:9780312594428)
11. Cloacked
12. Wanted
13. Dreaded
14. Changed
15. Saved

Cliccate sul nome del romanzo in lista qua sopra per andare direttamente alla recensione.

Titolo: Marked
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of Night, vol.1
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 333 p.
Voto: 
   

Trama: «Mi chiamo Zoey, ho sedici anni, una madre apprensiva, un patrigno scostante e una sorella maggiore tutta perfettina. E per lungo tempo sono stata convinta che questi fossero i miei problemi. Mi sbagliavo.

Perché un giorno ho ricevuto il Marchio: una mezzaluna blu tatuata sulla fronte. E tutto è cambiato.
Dovete sapere che il Marchio è la prima tappa per diventare un vampiro. La successiva è entrare nella Casa della Notte, una scuola dove s’impara a controllare i propri poteri e ad affrontare la delicatissima fase della Trasformazione. Cosa succede, allora? Alternativa uno: mi trasformo in vampiro, cioè divento più che umana; più forte, più intelligente, più dotata. Alternativa due: il mio corpo rifiuta la Trasformazione e io muoio. Per sempre. Ma neppure questo è il mio problema più grosso. Oh, no.
Il fatto è che il mio Marchio è diverso da quello degli altri, è il segno di capacità incredibili per una ragazza della mia età, e ciò non aiuta a farmi nuovi amici. Senza contare che Afrodite, la presidentessa delle Figlie Oscure, il club più esclusivo della scuola, non ha preso molto bene la mia «superiorità». Insomma mi odia.
Talvolta vorrei tornare indietro, ma non posso. Anche perché qui, nella Casa della Notte, sta succedendo qualcosa di profondamente sbagliato e pericoloso. E io sono l’unica che possa fermarlo.»

Recensione
di Nasreen 

Lo ammetto ci ho messo veramente molto per decidermi ad aprire questo libro. Non so perchè ma la parola ‘scuola di vampiri’ mi aveva fatto scattare in mente in automatico la definizione ‘stupido’. Reputavo fosse un libro per adolescenti alle prime armi con il genere fantasy e quindi l’ho snobbato. Come ho già detto mi sono convinta ad iniziarlo e devo dire che non mi sono affatto pentita. Il libro è scorrevole, ben fatto e coinvolgente. All’inizio mi sono leggermente scoraggiata, credendo che gli autori fossero finiti nel più terribile dei clichè sui vampiri ma no, dopo un po’ ho dovuto ricredermi.

La storia è ben fatta, originale (vengono leggermente mescolate elementi vampireschi con elementi della stregoneria) i personaggi sono orginali e ben caratterizzati. Si può dire, ovviamente, che è un libro fantasy per giovani ma a voler essere attenti, benchè la storia sia veloce (ricordiamo che siamo al primo libro il che lo rende una sorta di introduzione alla storia) vengono affrontate tematiche (sempre in ambito vampiresco) interessanti. Responsabilità, la forza di resistere ai propri istinti, astrattezza fra bene e male, fragilità della vita (e non-vita). Ed alcune delle frasi citate devo essere sincera, sono delle vere perle. Rimane pur sempre un volume giovanile ma non va sottovalutato la potenzialità di questa ennesima saga.

Sinceramente continuerò a comprare gli altri visto che, a quanto si vocifera anche il sesto è ormai completo, e spero sinceramente che il seguito sia all’altezza delle aspettative.

Titolo: Betrayed
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore: E. Villa; V. Solcia)
Serie: House of Night, vol.2
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 366 p.
Voto: 
   

Trama: Zoey ha sedici anni e si sta trasformando in vampiro. Ora che è a capo delle Figlie Oscure, il club più esclusivo della Casa della Notte, sta cercando di far diventare le ragazzine spocchiose e arroganti un vero gruppo in cui ognuno possa sentirsi, finalmente, accettato. Zoey, invece, sarà sempre diversa. Il marchio a forma di mezzaluna che ha sulla fronte è più grande ed esteso di quello degli altri. Questo le conferisce poteri straordinari, ma le causa anche un sacco di guai. Ultimamente ha anche cominciato a vedere figure fantasma girare intorno alla scuola. Sono loro i responsabili della sparizione e della morte di alcuni ragazzi umani, ma la gente pensa sia colpa dei vampiri. Soltanto Zoey sa la verità e può fermarli.

Titolo: Chosen
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of Night, vol.3
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 366 p.
Voto: 
   

Trama: Mi chiamo Zoey Redbird, ho una mezzaluna blu tatuata sulla fronte – il Marchio che contraddistingue i vampiri – e oggi compio diciassette anni. Ma non sono proprio in vena di festeggiare. Essendo una novizia della Casa della Notte, so benissimo che il corpo può rifiutare la Trasformazione e che quindi tutti noi rischiamo di morire da un momento all’altro. Però non riesco ad accettare che questo destino sia toccato alla mia migliore amica, Stevie Rae. Senza contare, poi, che non è morta davvero. È diventata una creatura strana, costretta a vivere nel sottosuolo insieme con altre… «cose» simili a lei.

Nessuno mi toglie dalla testa che Stevie Rae può essere salvata. Il problema è come. Infatti, a ridurla così, è stata nientemeno che la Somma Sacerdotessa, la mia adorata mentore, e questo è un bel guaio, soprattutto perché quella donna legge nel pensiero: se mi confidassi con un insegnante o coi miei amici, lo scoprirebbe subito e di certo farebbe loro del male. A quanto pare, le uniche immuni al suo potere siamo io e Afrodite, la mia peggior nemica, la ragazza più spregevole ed egoista della scuola. Non sopporto l’idea di doverle chiedere aiuto, ma non posso liberare Stevie Rae da sola: quella strega insopportabile è la mia unica speranza…

Recensione
di Nasreen 

Assolutamente entusiasta. Molto probabilmente il mio entusiasmo deriva dal fatto che trovo questa serie molto giovanile, spigliata ed originale.

Tra tante storie di vampiri che ci ripropongono più o meno la stessa storia imbellettata, le scrittrici ci propongono una nuova ‘visione’ dell’insieme. Creano un nuovo ‘ambiente’ nel quale far interagire i loro personaggi.

Il vampirismo è riconosciuto, i vampiri adulti sono affascinanti ma mai banali ne tantomeno addomesticati, e noi, leggendo, riusciamo a percepire lo smarrimento dei nuovi adepti che si trovano a dover affrontare una trasformazione. La ‘figosità’ della situazione è stata smorzata: potrebbero morire tutti, nessuno sa chi arriverà in fondo al processo.

Un saga giovanile, ma mai scontata, dove il bene ed il male non sempre coincidono e dove, gli elementi piccanti non mancano mai!

Per ora è proprio questo terzo volume il più piccante. Zy è oberata di problemi e, nonostante sia stata baciata dalla Dea, commette degli errori. Più o meno reparabili lo scopriremo nel prossimo libro, spero.

L’eroina è… umana, con tutta la sua assoluta atraordinarietà. È farcita di numerosi poteri, senza dubbio, ma le concrete difficoltà della sua situazione non vengono risolte con uno schiocco di dita. Sbaglia, cade e si rialza.
Mi piace questo particolare, è sì dotata di grandi poteri, ma come questo libro mette ben in chiaro più volte, deve a sua volta farsi carico di responsabilità. Il potere non è tutto e, spesso, non è sufficiente per risolvere tutte le situazioni.

Mi piace, mi piace la concretezza con la quale queste scrittrici hanno elevato questo mondo fantastico.
Ovviamente non vedo l’ora di leggere il 4° volume… Voglio proprio vedere come continuerà la situazione. Soprattutto ora che i ruoli di ciascun personaggio è più confuso che mai!

Titolo: Untamed
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore:  E. Villa)
Serie: House of Night, vol.4
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 385 p.
Voto: 
   

Trama: Mi chiamo Zoey Redbird, ho diciassette anni e sono la novizia vampira più dotata della Casa della Notte. Ma anche la più sola. Fino a poco tempo fa, avevo un ragazzo meraviglioso e un gruppo di amici fantastici, poi li ho delusi e ora tutti mi tengono a distanza… proprio nel momento in cui avrei un disperato bisogno del loro aiuto. Per giorni ho avuto la sensazione di essere seguita, come se qualcuno attendesse il momento migliore per colpire. E oggi, purtroppo, i miei timori sono diventati realtà: una strana creatura è sbucata dal nulla e mi ha aggredito. Per fortuna sono riuscita a salvarmi, però adesso ho davvero paura. Sicuramente quell’essere è stato mandato da Neferet, la nostra Somma Sacerdotessa, che sta cercando di scatenare una sanguinosa guerra tra umani e vampiri. Io sono l’unica che possa ostacolare i suoi piani, tuttavia non potrei mai sconfiggerla soltanto con le mie forze. Inoltre Afrodite, una delle poche compagne che mi sono rimaste vicine, ha avuto una visione sconvolgente: se non riuscirò a riconquistare la fiducia dei miei amici, il mondo intero sprofonderà nel caos. Perché Neferet mi ucciderà…

Afrodite era sconvolta. «Ho avuto una visione in cui umani e vampiri si uccidevano a vicenda. Ho visto un mondo pieno di violenza e di odio.»
«Dille perché», la spronò Stevie Rae.
Le parole successive di Afrodite furono come schegge di vetro che mi si conficcavano nel cuore. «Quelle cose succedevano perché tu eri morta, Zoey.»

Recensione
di Nasreen 

Una volta terminato questo quarto libro della saga “Marked” mi sono esplosi in mente due pensieri fondamentali.

Per prima cosa mi sono chiesta per quale motivo le Cast sentano il bisogno, oserei dire quasi maniacale, di introdurre personaggi su personaggi maschili e tutti, in qualche modo, attratti irrimediabilmente da Zoey. È superfluo specificare che la stessa Zoey non sa gestire le proprie emozioni e non ha la più pallida idea di chi scegliere? No, forse no.

Secondo pensiero è stato: Finalmente le cose si muovono!

Preciso, ho apprezzato i precedenti libri soprattutto perché ci ha permesso di assaporare e comprendere bene i vampiri della Cast che hanno molti tocchi originali, seppur non complessi. Ci siamo addentrati nella storia, conosciuto e amato i personaggi… ed era proprio ora che la trama evolvesse.

Le autrici non ci deludono e devo dire che questo libro è davvero scoppiettante.

Uno dei personaggi che ho rivalutato di più è proprio Afrodite. È sempre una stronza egocentrica ma ha dei picchi di sferzante gentilezza che spiazzata e soprattutto, ho apprezzato da morire il suo sparare a zero contro tutto e tutti. Il che la porta molto spesso a difendere la stessa Zoey, non è ironico?

Decisamente bello il “rientro” di Erik con la sua rabbia e la scena d’amore/odio imposta a Zoey al corso di recitazione. Niente male. Soprattutto direi che un bel passo in avanti è stato fatto con Stevie Rae che, nei precedenti libri seppur simpatica tendeva a fare la parte della smidollata. La sua presa di posizione e i suoi piccoli scatti d’ira mi lasciano presagire un’evoluzione decisamente positiva per questo personaggio!

Invece, ho decisamente storto la bocca nel leggere il riferimento a Ink Exchange della Marr… arrivare a farsi pubblicità fra di loro è così di cattivo gusto!

Purtroppo questo, o per fortuna, questo libro non ci da molte risposte. È il classico libro che ci “toglie la sete con il prosciutto”, o meglio che ci lascia intravedere qualcosa ma ci lascia con l’ansia e il fiato sospeso.

Non ci resta che attendere il prossimo libro.

Titolo: Hunted
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore:  E. Villa)
Serie: House of Night, vol.5
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 385 p.
Voto: 
   

Trama: “La mezzaluna blu tatuata sulla fronte è il mio Marchio. La Casa della Notte è la scuola in cui prepararmi alla Trasformazione in vampiro. Un segno e un luogo che mi hanno dato una marea di guai, ma che mi hanno anche fatto sentire protetta, al sicuro. Però ormai niente sarà più come prima. La colpa è di Neferet, la Somma Sacerdotessa, che ha risvegliato Kalona, un potentissimo immortale, per mettere in atto un piano che va oltre la follia: annientare la razza umana. Soggiogati dalla sua incredibile bellezza, studenti e insegnanti sembrano non rendersi conto del pericolo. Ma io e i miei amici sappiamo bene quanta malvagità si celi dietro quel fascino: i terribili demoni-corvo che hanno invaso il cielo di Tulsa e che si nutrono di anime, infatti, sono i suoi figli! E allora ci siamo nascosti nei tunnel in cui vivono i novizi rossi, i ragazzi che hanno rifiutato la Trasformazione, tornando dalla morte con un tatuaggio cremisi. Dopo essersi liberati dell’influsso di Neferet, sono diventati nostri alleati e hanno deciso di usare i loro straordinari poteri per aiutarmi. Perché io sono Zoey Redbird, la novizia vampira più dotata della storia, l’unica che possa salvare il mondo…”

Erik mi prese la mano” Zoye tu mi hai salvato” Avevo gli occhi pieni di lacrime.
“Come puoi dire una cosa simile dopo tutto quello che è successo tra noi?”
Lui sospirò. Sembrava un tuffatore che si preparava a saltare da uno scoglio alto e pericoloso “ Zy, io ti amo. Voglio tornare con te”

Recensione
di Nasreen 

Decisamente questo nuovo romanzo delle Cast è nettamente superiore al precedente. Ci ritroviamo nei tunnel con Zy, il suo gruppo di vampiri e novizi blu e Stevie Rae e il suo gruppo di vampiri rossi. Nel complesso alla scuola c’è il caos più “ordinato” che sia mai stato generato. Neferet è una cattiva con gli attributi e non perde mai un colpo mentre, invece, Kalona è estremamente ridicolo nel suo tentativo di sedurre Zy e il suo voler “Tutto, voglio tutto!”. Fa tanto cattivo dei fumetti!

Stevie Rae è un personaggio che non fa altro che “crescere” di libro in libro e, con tutte le sue luci e ombre, è uno dei protagonisti meglio caratterizzati. Accanto a lei spicca per originalità anche Afrodite che non fa altro che sorprenderci e stupirci con il suo sarcasmo velenoso che nasconde una grande Umanità (e amore visto quanto tiene a Dario!). L’importante è che nessun altro lo sappia, eh!

Per quanto riguarda i maschietti… Trovo questo sia uno degli aspetti negativi del romanzo. Erik, Heath e Stark. E’ veramente insopportabile questa Zoey che si fa tutti, vuole tutti, non sa chi scegliere e dispensa baci come caramelle salvo poi farsi prendere dal panico di fronte alla vena passionale di Erik (ormai Vampiro completo, ricordiamo). Non dimentichiamo che la signorina non è più “pura e casta” dai tempi del caro e vecchio Poeta Laureato! E allora che cosa è tutta questa improvvisa ritrosità? Se ti comporti come una poco di buono non puoi aspettarti se qualcuno ti considera tale o, diversamente, si aspetta che tu sia disinvolta e tranquilla in questi frangenti.

Erik è un bel personaggio. Per alcuni è uno “zerbino” perchè accetta che Zy abbia anche Heath nella sua vita, per altri è un maniaco possessivo quando le fa una scenata di gelosia. In realtà è solo un vampiro adulto, con pulsioni da vampiro adulto, che è alle prese con una ragazza che ama ma che, ormai è rassegnato, non riesce a tenere la lingua in bocca! E’ un miracolo che non l’abbia legata e chiusa nell’armadio!

Heath è dolce, sa cosa vuole Zy ma alla fine è solo un umano. Coraggioso, piacevole ma non fa altro che creare casini. Incoerente. La lascia, se la prende con lei per l’Imprinting, le urla contro quando lo rompe… Insomma. Per quanto perfetto dovrebbe capire che lei gli vuole bene ma non l’ama davvero. L’abbiamo capito perfino noi!

Stark è un bel personaggio che merita. Ha uno spessore, molto più degli altri due, ma è anche vero che c’è un tale assortimento di uomini che quando è rientrato in scena l’unico pensiero è stato “Ancora!!!”.

La storia è carina, senza essere troppo impegnativa, si legge tutta d’un fiato e con piacevole rilassatezza. Siamo curiosi di vedere come andrà a finire ma, di fatto, questa leggerezza della protagonista mal si accorda con il suo lato saggio di Sacerdotessa di Nyx. E’ come se le autrici avessero il timore di creare una Mary Sue e quindi non fanno altro che farla svolazzare di fiore di fiore per darle un lato umano e adolescenziale. Che Dio le perdoni, e speriamo davvero che Zy non sia il prototipo di adolescente media!

Titolo: Tempted
Autore: P.C. Cast & Kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of Night, vol.6
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 403 p.
Voto: 
   

Trama: La casa della notte vol. 6

Mi chiamo Stevie Rae Johnson, ho diciassette anni e un tempo ero la migliore amica di Zoey Redbird, la prima Somma Sacerdotessa novizia della Storia. Adesso che mi sono Trasformata in una vampira, però, ho paura di aver rovinato tutto. A una migliore amica non si dovrebbe nascondere nulla, giusto? Io invece non posso confidare a Zoey i miei segreti, altrimenti rischierei di perderla. Perché ho fatto una cosa terribile: ho salvato la vita a uno dei nostri nemici, Rephaim, il capo dei demoni-corvo. So che lui ha aggredito moltissimi novizi della Casa della Notte, eppure, quando l’ho visto accasciato a terra, spaventato e ferito, ho capito che proprio non potevo lasciarlo lì, da solo. Allora l’ho portato in un luogo sicuro e l’ho curato. Quando inizierà a stare meglio, spero di convincerlo a voltare le spalle al Male e ad aiutarci. Dobbiamo assolutamente scoprire dove si trova Kalona – l’essere immortale che minaccia di distruggere la razza umana – prima che sia troppo tardi. Lui infatti sta usando il suo potere per entrare nei sogni di Zoey: vuole sedurla e farla diventare una sua alleata! E, per lei, ormai è sempre più difficile resistere al suo diabolico fascino..

Recensione
di Nasreen 

Il livello della Saga House Of Night delle Cast, con questo sesto volume, risale decisamente! Le cose tornano a muoversi di nuovo e finalmente sembra che Zoey si sia resa conto che il suo unico problema NON è scegliere uno dei suoi “fidanzanti”.

Sull’argomento “fidanzanti”, questo romanzo fa decisamente – e finalmente – chiarezza: se prima sembrava che l’elemento “negativo” fosse proprio Zoey con la sua indecisione e leggerezza, adesso ci rendiamo conto che in realtà è proprio nella sua natura di vampira e Somma Sacerdotessa provate pulsioni diverse con sentimenti dalle variegate sfumature nei confronti di questi uomini che, di fatto, ricoprono ruoli differenti sia nella sua vita che nella società.

Heath è il suo Consorte, l’umano verso il quale prova amore ma anche dal quale trae la sua forza fisica tramite il sangue; Erik è il suo compagno Vampiro, Stark è il suo Guerriero che la tiene al sicuro e fra le cui braccia si sente protetta e, infine, dovremmo proprio citare Kalona, il cattivo, che altro non è che il Compagno che la sua parte di anima, frutto dell’eredità di Aya, riconosce come tale.

Un gran bel caos per una ragazzina, per quanto munita di poteri straordinari e dell’appoggio della sua Dea Nyx.

La vicenda riprende esattamente dalla fine della battaglia con Kalona, Neferet e i Raven Mocker ritrovandoci così con Stark ferito e bruciato quasi a morte; Afrodite – sarcastica e pungente come sempre -  che deve vedersela con l’imprinting con Stevie Rae che, a sua volta, non fa altro che accumulare segreti su segreti; Erik, che non perde occasione per fare una scenata di gelosia a Zoey, ed Heath che, invece, si dimostra molto “maturo” e incredibilmente pronto a vivere e morire per la sua Zy.

La novità centrale di questo romanzo rispetto ai precedenti è che viene abbandonata la figura di Zoey come unica voce narrante in prima persona, infatti, accanto ai capitoli di Zy, potremo leggere anche dei capitoli, narrati in terza persona, che ci mostreranno i pensieri, le speranze e le paure di Stevie Rae, il Raven Mocker Rephaim, Heath, Afrodite e Stark. Questo permetterà al romanzo di proseguire con maggior scioltezza e completezza verso il finale permettendoci, così, di assorbire sempre maggiori sfumature dei personaggi principali e della storia nel suo insieme.

Finalmente vengono risolti alcuni quesiti che erano stati risvegliati nei precedenti libri, veniamo a conoscenza, insomma, di alcuni particolari sul passato di Kalona, anche se non sappiamo realmente quanta verità ci sia effettivamente nelle sue parole, come non sappiamo quale sia il suo scopo reale visto che, da questo punto di vista, le autrici sono state volutamente ambigue. Vuole usare Zoey o sta usando Neferet? E’ tutto un piano per catturare, una menzogna o vuole semplicemente riavere la sua donna?

La storia riparte, finalmente, e con lei anche l’evoluzione stessa dei personaggi che, dal primo romanzo a quest’ultimo, non hanno mai stazionato troppo nella loro condizione  – fisica e non – continuando ad evolversi e crescere.

Lo stile è sempre quello giovanile e forse un po’ frivolo delle Cast che sembrano essersi immedesimate perfettamente nei loro personaggi grazie anche all’utilizzo di un gergo giovanile e piuttosto spigliato.

In definitiva un bel libro, migliore dei precedenti, ma con un finale veramente sconvolgente che lascia i lettori letteralmente a bocca aperta e con il fiato sospeso! Da non perdere!

Titolo: Burned
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of Night, vol.7
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 403 p.
Voto: 
   

Trama: Mi chiamo Stevie Rae Johnson e ho appena ricevuto una notizia sconcertante: l’anima di Zoey Redbird è rimasta intrappolata nell’Aldilà. In breve tempo, lei sarà morta. Per sempre. Ed è tutta colpa di Neferet: l’ex Somma Sacerdotessa è diventata la consorte di Kalona, l’angelo caduto che vuole dominare il mondo, e lo ha convinto con l’inganno a recarsi nel regno dei morti per dare la caccia a Zoey.

I professori della Casa della Notte pensano che non ci siano più speranze, ma io sono la sua migliore amica e non l’abbandonerò proprio adesso che ha più bisogno di me. E nemmeno Stark, il suo Guerriero – il vampiro che ha giurato di proteggerla per l’eternità –, vuole arrendersi, anzi si è offerto di uccidersi pur di raggiungerla nell’Aldilà. Ma il suo sacrificio sarebbe inutile, se prima non riuscirò a convincere Rephaim ad aiutarci: lui è il figlio prediletto di Kalona, e sta già escogitando un piano per liberare il padre dalla nefasta influenza di Neferet. Per Zoey, infatti, sono disposta a compiere qualsiasi follia, persino ad allearmi col mio peggior nemico…

Recensione
di Momi87

Dopo la drammatica conclusione di Tempted, Burned inizia narrando i fatti accaduti nel precedente romanzo. Questo libro è scritto, prevalentemente, dal punto di vista di Stevie Rae alternati alle narrazioni di Rephaim, Stark, Kalona e Afrodite.

Quest’ultima, in Burned, inizia a scoprire la reale potenza dei doni che le ha fatto la Dea Nyx, infatti Afrodite, in questo capitolo, avrà un ruolo fondamentale. Come spesso le accade, con le sue visioni e con l’accrescimento dei suoi poteri, risolverà e avrà un ruolo significativo in molte vicende.

Neferet, porterà avanti i suoi piani, sacrificando tutto ciò che ha a disposizione affinchè Zoey resti nell’Aldilà, tanto da imprigionare il corpo di Kalona per mandarlo a distruggere l’anima spezzata della protagonista. Il corpo di Zoey portato davanti al consiglio, ancora non definitivamente morta, sarà però privo di tatuaggi il che sembra evidenziare definitivamente la morte della Somma Sacerdotessa.

Sempre il consiglio sembra soggiogato dalla Tsi-gili Neferet nella sua messa in scena della morte di Kalona, anche se non tutti si lasceranno ingannare così facilmente e scopriremo che ci saranno anche dei preziosi alleati fra i membri del consiglio.

Ci saranno anche alcuni punti narrati dal punto di vista di Zoey, ma questa volta saranno più confusionari del solito, a causa della sua anima spezzata che, se non ricongiunta al corpo in breve, la porterà alla pazzia e alla morte definitiva.

Hanno solo sette giorni per poterla salvare… ma come? E qui che entrano in gioco i suoi cari amici.

Stevie Rae dovrà riuscire a trovare un equilibrio con il suo nuovo “imprinting” con il Raven Mocker Rephaim, figlio di Kalona, che sarà utile per aiutare i ragazzi a cercare di riportare in vita Zoey. Il rapporto tra Stevie Rae e Rephaim prenderà una piega inaspettata e credo anche non voluta da entrambe le parti. Non è solo lo scambio di sangue che lega quei due ma qualcosa di più profondo che sicuramente nei prossimi capitoli sarà sviluppato al meglio.

Nonostante tutto l’aiuto che gli amici di Zoey potranno darle, l’unico che potrà veramente salvare la Somma Sacerdotessa sarà il suo guardiano Stark, che dovrà intraprendere un viaggio difficoltoso e praticamente suicida per poterla riportare indietro.

Riusciranno a salvare Zoey? Oppure il prossimo libro sarà narrato solamente da Stevie Rae?

Romanzo poco lineare nel suo complesso con troppi punti di vista messi insieme ma che ci farà scoprire tante piccole cose che con un unico pov non avremmo scoperto. Nonostante questo volume sia stato poco apprezzato dai blogger, io stranamente l’ho trovato migliori dei precedenti, sarà forse perchè Rephaim mi ha colpita, o per la poca presenza dei drammi amorosi di Zoey, mi ha fatto concludere il libro con la voglia di leggere subito il seguito. Sperando che il personaggio che mi ha rapito il cuore torni ad essere presente nel prossimo libro.

Titolo: Awakened 
Autore: P.C. Cast & kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of Night, vol.8
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 313 p.
Voto: 
   

Trama: Quando Heath, il grande amore di Zoey, è morto, la sua anima è andata in pezzi e lei è rimasta intrappolata nell’Aldilà. Ora che è tornata nel mondo dei vivi, però, la novizia deve affrontare una prova ancora più crudele: Neferet ha infatti riportato in vita il ragazzo, ma soltanto per farne un burattino asservito al proprio volere. E con un solo compito: uccidere Zoey Redbird.

L’ha ucciso Neferet,
pensò Stevie Rae, guardando il cadavere.

Non so come, ma è stata lei.
Se Zoey fosse qui, mi aiuterebbe a smascherarla.
Sa sola non posso farcela…
Zoey deve tornare.

Recensione
by Nasreen

Dopo l’intensissimo Burned, eccoci con il nuovo ed ottavo capitolo della serie House Of Night di P.C. e Kristin Cast: Awakened.

Avevamo lasciato i nostri giovani protagonisti alle prese con i postumi del salvataggio di Zoey, andata in pezzi spiritualmente dopo che l’immortale Kalona aveva ucciso il suo Consorte Heath. Il suo Guerriero, Stark, dopo aver sconfitto la sua mortalità si era recato nel mondo di Nyx per recuperare la Somma Sacerdotessa, nonché la sua Regina ed amata.

Allo stesso tempo, alla Casa della Notte, praticamente in balia di Neferet, abbiamo avuto il piacere di leggere dell’evoluzione del rapporto fra Stevie Rea, la prima Somma Sacerdotessa Rossa, e Rephaim, il Raven Mocker. Il romanzo si era concluso con un’immagine dei due, riflessi nell’acqua di una fontana, in cui al posto di Rephaim c’era l’immagine di un bellissimo ragazzo moro.

Ve l’avevamo detto che Burned era stato un romanzo veramente molto, molto intenso!

Ed ora, in Awakened, le cose non migliorano, non molto almeno. Avremo una Zoey ancora vacillante e spiritualmente fragile che, seppur risoluta a riprendere la sua battaglia contro il Male, si trova ad implorare un attimo di pace che trascorrerà assieme al suo Guerriero sull’isola di Skye. Senza contare che, Kalona essendo tornato dall’aldilà perdente, finirà per essere uno schiavo eterno della folle Neferet.

Questa infatti farà ritorno alla Casa della Notte facendo credere a tutti, o quasi, di essere stata traviata dall’Immortale e di averlo allontanato dalla sua persona come punizione per aver ucciso Heath. Ovviamente non tutti le crederanno ma cosa potranno mai fare contro una Sacerdotessa del Male che sembra in grado di uccidere perfino a distanza?

Ci saranno delle morti, delle morti tristissime e strazianti che toglieranno ancora un po’ di quella spensieratezza che le Cast avevano cercato di regalare alla serie fin dal primo romanzo fra una battuta e l’altra. Il romanzo assumerà toni più serie e maturi e questo, dopo otto libri, non potrà che essere positivo.

Mentre alcuni personaggi ci lasceranno per sempre, altri torneranno, purtroppo, come schiavi fra le mani di Neferet, non resta che sperare che la Dea – sempre più presente ad ogni libro che passa – possa averci messo il suo zampino per salvare un po’ la situazione.

Purtroppo, come lei stessa fa notare a Heath, durate un colloquio che sembra ridare speranza al ragazzo e ai lettori:

«Be’, non puoi semplicemente intervenire tu e sistemare le cose?»
«Sì, se non avessi fatto dono ai miei figli del libero arbitrio.»

Nonostante ciò, ad ogni pagina che leggiamo, come abbiamo già detto, si fa sempre più forte il sentore di una Dea che, benché impossibilitata ad intervenire direttamente, fa veramente tutto quanto in suo potere per poter aiutare i suoi figli. Ecco un altro aspetto molto confortante dei libri delle Cast!

Il finale sarà assolutamente tragico quanto speranzoso sotto altri punti di vista; in effetti nelle ultime pagine c’è un tale carico di avvenimenti opposti da lasciare il lettore completamente senza fiato!

Avremo un piccolo cenno di umanità (se così la possiamo definire) da parte di Kalona che lascia sperare in una bella redenzione, prima o poi. Una grande, terribile e devastante morte (ancora!) per Zoey e, come piccolo seme di speranza (ma proprio piccolo, piccolo!) vedremo un vecchio amico tornare, anche se dalla parte sbagliata.

Non ci resta che attendere, come sempre, nel prossimo romanzo!

Titolo: Destined 
Autore: P.C. & Kristin Cast (Traduttore: E. Villa)
Serie: House of night, vol.9
Edito da: Casa Editrice Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 405 p.
Voto: 
   

Trama: Il Male si è impossessato della Casa della Notte di Tulsa. Ne sono certa. E adesso ho molta paura. Così tanta che, a volte, vorrei scappare oppure semplicemente abbandonarmi tra le braccia del mio amato Stark e dimenticare tutto. Eppure devo affrontare il mio destino: io sono Zoey Redbird, la novizia vampira più dotata della Storia, l’unica in grado di contrastare Neferet e Aurox, una creatura che esegue ogni suo ordine. Agli occhi di tutti, Aurox è un ragazzo bellissimo e dalla forza straordinaria, donato da Nyx in persona alla nostra Somma Sacerdotessa per proteggere la scuola. In realtà, lui è il frutto di un sacrificio che Neferet ha offerto al Male personificato… Ma, finché non troverò delle prove, nessuno mi crederà e, in breve tempo, Neferet potrebbe addirittura spingersi a sfidare Nyx. Ecco perché ho deciso di tentare il tutto per tutto: usare i miei poteri per costringerla a confessare la verità. Anche se il Rito che devo celebrare mi potrebbe uccidere…

Recensione
Luce84

Dopo varie peripezie che non sto a raccontare, perché non voglio annoiarvi raccontandovi la sfortuna che mi ha perseguitata durante questi giorni, eccomi finalmente a commentare l’ultimo libro delle nostre buone, care e dolci Cast. 
Immagino che il tono ironico si sia notato: anche questa volta l’istinto omicida nei loro confronti, per come hanno concluso la trama e per l’ansia di avere tra le mani il seguito nel momento esatto in cui volti l’ultima pagina, non è di certo mancato. Voi direte che ormai dovrei averci fatto l’abitudine al loro modo di scrivere, ma purtroppo non è così! L’unica consolazione è che i libri di norma vengono pubblicati in fretta.

Insomma, anche questa volta il libro è partito in sordina per lasciare posto nelle ultime pagine ad un sensazionale colpo di scena. Io, personalmente, non mi sarei mai immaginata l’ennesimo voltafaccia di uno dei principali personaggi della storia (Alt! Tranquilli, non svelo di più! Non voglio rovinare la sorpresa a chi di voi sta ancora leggendo il libro o ha intenzione di farlo). Le autrici di certo ci hanno ormai abituato al fatto che niente è come sembra: basta prendere come esempi Afrodite e Neferet.

Già, iniziamo parlando di questi due personaggi. Afrodite, sempre innamorata e fedele al suo guardiano, anche questa volta avrà un ruolo fondamentale grazie alle sue visioni, sempre molto difficili da interpretare e, a volte, non totalmente esatte ma efficaci per lasciare il lettore con il fiato sospeso. Parlando di premonizioni chissà perché mi torna alla mente Kramisha, la novizia rossa dalla parte di Zoey, che con le sue poesie riesce sempre a mettere in allerta la nostra eroina. C’è da dire però che la corretta interpretazione si ha sempre e solo nel finale. Le Cast sono veramente brave a non farti capire il loro reale significato!
Neferet, al contrario di Afrodite e Kramisha che seguono la via di Nix, è sempre più immersa nelle tenebre e nella sua sete di potere. A volte risulta un po’ troppo sicura di sé stessa e della sua alleanza con il toro bianco, ma quest’ultimo è veramente al suo servizio … o è Neferet a essere una pedina tra le sue mani? Lascio ad ognuno la propria opinione. Ciò non toglie che, come sempre, non perde occasione per creare confusione all’interno della Casa della Notte.

I personaggi che ho forse trovato più interessanti questa volta sono Rephaim, Thanatos e Kalona.
Viene lasciato molto spazio all’analisi del rapporto tra padre e figlio in questo libro. Si ha una versione di Kalona leggermente più umana e si riesce perfettamente a percepire l’amore del padre verso il figlio. Non dico che si sia improvvisamente redento, anche se le azioni finali possono farlo sembrare, ma sicuramente in certi momenti ti fa provare pena nei suoi confronti.
Dall’altra parte della medaglia, invece, troviamo Rephaim che deve imparare a convivere con la nuova condizione impartitogli dalla Dea. Di certo è innamorato di Stevie Rae ma basterà questo sentimento ad aiutarlo ad opporsi ai piani del padre e ad aiutarlo a rimanere sulla retta via? Di certo l’ostilità nei suoi confronti all’interno della Casa della Notte non aiuta!
Questa strana situazione padre/figlio ha portato anche ad approfondire il carattere di Shaunee. Finora l’avevamo sempre vista come una delle principali alleate di Zoey e come la gemella di Erin, ora invece impariamo a conoscerla come persona singola e con sentimenti profondi. Ma questo che effetto avrà sul suo legame con Erin?
Thanatos però è il personaggio che mi ha colpito di più. Con la sua apparenza di calma e tranquillità riesce ad entrare fino in fondo alla realtà delle cose senza darlo a vedere. È una delle poche persone che, insieme a Zoey e i suoi alleati, diffida di Neferet. Sarà anche disposta ad aiutare Zoey a scoprire la verità sulla morte della madre. Ma questo che conseguenze avrà?

Particolare rilievo in questo nono libro viene dato anche a Dragone e Lenobia.
Lenobia si trova a fare i conti con le emozioni che Neferet, grazie ad un piano ben orchestrato e con una tale finta innocenza da lasciare i brividi, risveglia in lei. Queste emozioni non sarebbero negative se non riportassero a galla un passato doloroso.
Dragone invece è perso e sembra svuotato di ogni emozione dopo la perdita della sua compagna. Non accetta Rephaim e lo dimostra chiaramente più volte. Ma per lui è veramente tutto perduto o avrà ancora un’occasione per dimostrare da che parte sta? Troverà la forza di seguire la via della Dea?

Direi che ormai mi è rimasto da parlare solo della nostra cara protagonista. All’inizio mi stava anche simpatica ma ora siamo veramente all’assurdo, non fraintendetemi, non sto parlando del dolore per la morte della madre o della sua lotta contro Neferet, ma del fatto che non se ne lascia scappare uno! E che caspita! Dopo Kalona, inizia a provare delle strane sensazioni verso Aurox, lo strumento che Neferet ha creato per distruggerla. Va bene che tutti noi sappiamo che dentro di lui si nasconde Eath, però il lato malvagio è del tutto evidente! Lei se ne rende conto ma nonostante tutto prova qualcosa quando è vicina a lui! Io sta ragazza alle volte faccio veramente fatica a seguirla. L’unica cosa che forse un po’, anzi togliamo pure il po’, che le invidio è Stark. Nonostante sappia che sia un personaggio di pura fantasia credo di essere abbastanza infatuata di lui! Beata lei ad avere una persona così di fianco che sopporta tutto!

Mi stavo dimenticando di Steavie Rae. In questo capitolo l’ho ammirata molto per il modo in cui ha saputo stare al fianco di Rephaim in ogni momento, persino quando si trasformava in corvo. Devo dire che ha dimostrato tutto il suo amore andando contro i suoi stessi dubbi pur di salvarlo. Mi sa che sto dicendo troppo e penso sia meglio fermarmi qua!

Per concludere posso dire che anche questa volta le autrici non mi hanno per niente deluso e che la vicenda si fa di volta in volta sempre più interessante e complicata, di certo vale la pena aspettare un po’ di tempo e lanciare improperi verso le Cast e i loro maledetti finali pur di sapere come questa appassionante saga finirà. Di certo il prossimo libro non sarà l’ultimo ma, come sempre, appena uscirà sarò in libreria per sapere cosa le menti delle autrici hanno prodotto!

Titolo: Hidden
Autore: P.C. & Kristin Cast (Traduttore:  )
Serie: House of night vol. 10  
Edito da: Nord (Collana: Narrativa Nord)
Prezzo: 16.50€
Genere: Young Fantasy, Vampiri
Pagine: 394 p.
Voto: 

   

Trama: La Casa della Notte è salva! Dopo mesi durissimi, finalmente io e miei amici siamo riusciti a scacciare Neferet dalla nostra scuola. Tuttavia la città è ancora in grave pericolo. Accecata dalla rabbia, Neferet è determinata a scatenare il caos tra umani e vampiri: prima ha spinto gli abitanti di Tulsa a incendiare le stalle di Lenobia, la nostra insegnante di equitazione, e ora ha convinto i novizi rossi a seminare il panico tra la popolazione inerme. Per fortuna, il Consiglio Supremo dei vampiri ha capito quanto lei sia malvagia e ha promesso di aiutarci. Ma nemmeno i loro valorosi Guerrieri possono competere con Aurox, il nuovo servo di Neferet, una creatura tanto bella quanto letale, nata dal Male personificato. E anch’io, Zoey Redbird, prima Somma Sacerdotessa novizia della storia, ho ben poche speranze di sopravvivere a uno scontro con lui. Ecco perché non ho scelta. Devo tornare nell’Aldilà e convincere Nyx ad aiutarci. Anche a costo di restare intrappolata laggiù per sempre…

Recensione
by Luce84

Dopo tanta attesa anche in Italia è uscito il decimo volume della saga House of Night, Hidden, e devo dire che ci sono state delle svolte veramente pazzesche.
Prima di tutto finalmente viene svelato pubblicamente il vero volto di Neferet, grazie al rituale di svelamento compiuto nel libro precedente.
Thanatos è riuscita ad avere le prove del reale coinvolgimento di Neferet con la tenebra, e il suo ruolo di guida sarà veramente importante in questo romanzo, si rivelerà davvero un’alleata preziosa nella lotta contro il male. Il suo polso fermo nel prendere le decisioni e nello spingere i personaggi a prendere reale coscienza di se stessi sarà fondamentale per la loro crescita.
Gli stravolgimenti nella trama non sono una novità. Le autrici fin da subito ci avevano abituato ai cambiamenti repentini, chi ha letto gli altri libri della saga sa che mai niente è come sembra, solo che questa volta sono ancora più marcati! Il libero arbitrio, che la Dea ha donato ai vampiri, diventa ancora più fondamentale. Le scelte che molti dei personaggi dovranno compiere avranno delle conseguenze e dei risvolti inaspettati.

Zoey, con i suoi poteri eccezionali e i mille guai che come al solito dovrà affrontare, deve crescere. Deve diventare finalmente degna del ruolo che la Nyx le ha assegnato, deve smettere di essere una ragazzina piagnucolosa e spaventata e diventare finalmente la guida che è destinata a essere.
Nei momenti di crisi deve necessariamente reagire e prendere in mano la situazione, non mettersi in un angolo a disperarsi, come spesso in passato aveva fatto. 

Il cambiamento di fronte più inaspettato però è quello di Erin. Noi lettrici eravamo stati abituati a vederla sempre schierata dalla parte del bene, sempre al fianco di Zy, pronta a sconfiggere il male, ma la separazione dalla sua gemella l’ha allontanata dalla retta via: vediamo quanto anche una persona apparentemente incorruttibile possa ad un tratto prendere la strada sbagliata, e diventare improvvisamente una persona egoista, senza una minima traccia di gentilezza dentro di sé.

“sono salita su quello scuolabus per l’ultima volta, ma tu vai pure. In ogni caso è più adatto a te che a me”

“Cantagliele, sirena” intervenne Dallas accarezzando il sedere a Erin. “L’acqua deve essere libera di andare dove vuole.”

Il contrario accade invece con Nicole – una vampira rossa che in passato ha tentato anche di uccidere Steave Rae, fedele alleata di Dallas, il capo dei novizi rossi schierati dalla parte di Neferet – che improvvisamente si stacca dal gruppo e si isola, dando l’immagine di chi è veramente pentito delle azioni che ha compiuto. Sembra persino disposta in certi momenti a dare una mano, a fare la cosa più giusta.

“dove credi di andare?” le gridò dietro Steavie Rae.

Nicole non si fermò. E nemmeno si girò, ma la sua voce arrivò fino a noi: “la Squadra Egoista va ad aiutare Thanatos col gatto morto – a chiunque appartenga – perché la Squadra Egoista ama gli animali. Sono più gentili delle persone. Punto”

Nemmeno Steave Rae, Afrodite e Shaylin sono immuni ai cambiamenti. Tutte quante dovranno imparare delle lezioni fondamentali sul loro compito e su come usare i loro doni. Dovranno imparare a smussare alcuni lati del loro carattere per non litigare tra loro e per creare un gruppo unito, pronto a superare le prove che il destino metterà davanti loro.
Molti di voi si chiederanno come farà Zoey a creare un cerchio senza un elemento. Beh anche quella sarà una vera sorpresa. Preparatevi perché questo libro è veramente pieno di colpi di scena e cambiamenti di fronte!

Persino Aurox – uno strumento della tenebra – e Kalona – che da tempo aveva infranto il suo giuramento nei confronti della Dea – dimostreranno quanto il libero arbitrio sia fondamentale. Basta una piccola parte di spirito dentro di sé per sviluppare una coscienza e decidere da che parte stare, decidere cosa fare della propria vita, decidere se essere Luce o Tenebra.

Una cosa di sicuro non manca a questo libro, ovvero l’ironia e la leggerezza a cui le Cast ci hanno abituato. Nonostante i mutamenti e le trasformazioni dei personaggi, nonostante la serietà degli eventi che li circondano, la scrittura delle Cast riesce a regalarti un senso di spensieratezza e allegria. Più volte mi sono trovata col sorriso sulle labbra mentre leggevo. Volete un esempio?

Stark fece quel suo sorriso sbruffone e mi prese la mano, intrecciando le dita con le mie a favore di telecamera perché tutti in TV potessero vedere. “Zy, non dire quasi-parolacce mentre ci riprendono. Tua nonna potrebbe sentire e non sarebbe carino.”
“Mi dispiace”, borbottai. “Che ne dici se lascio parlare te?”
Il sorriso di Stark divenne ancora più grande “Be’, sarebbe la prima volta”
Fu un po’ scioccante sentir ridere tutti i miei amici.

Secondo me sono proprio questi momenti così spensierati, l’amore vero che si percepisce tra Stark e la nostra eroina, l’amicizia profonda – o a volte il rapporto di odio/amore – che lega questi personaggi; persone dotate di doni eccezionali, destinate a fare grandi cose, che sono costretti a crescere affrontando eventi più grandi di loro ma che comunque riescono a mantenere le caratteristiche tipiche dei ragazzi della loro età.
Tutto questo e il finale come al solito mozzafiato, che mi spinge a desiderare di avere immediatamente il seguito tra le mani, rende questa saga così speciale per me.
Come ultima cosa vorrei fare i complimenti alla casa editrice per la copertina, che trovo veramente stupenda!

Autore articolo: Nasreen

Studentessa universitaria a pieno regime e lavoratrice a tempo perso con una sana morbosa ossessione per la lettura. Collezionista di accendini, libri e sogni nel cassetto, Nasreen è la fondatrice di "Sognando Leggendo" che porta avanti con pugno di ferro, lingua sferzante e un gran cuore. Tutt'ora incellophanato, ma grande. Garantiamo. Anche su: Scrittevolmente(http://www.scrittevolmente.com) e Urban-Fantasy.it (http://urbanfantasy.horror.it).


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :