Lo show è diventato popolare e i suoi interpreti delle vere e proprio star, grazie all'idea di Carter Bays e Craig Thomas di basare la sit-com prendendo come spunto i propri amici e riadattarli a personaggi inventati, con caratteristiche particolari e identificative, quali le tecniche di seduzione di Barney, la fissazione per le leggende e i miti di Marshall o l'essere profondamente Canadese di Robin.
In seguito, la serie è strutturata come un grande flashback ambientato nei giorni nostri. La voce di Bob Saget rappresenta il narratore interno, nei panni del Ted Mosby (Josh Radnor) del futuro, che vive nel 2030 e racconta ai suoi due figli la storia di come ha conosciuto la loro mamma. Lo scenario è arricchito dagli avvenimenti più vari, quali il lavoro, la famiglia etc, ed intrecciati con ciò che capita ai suoi più cari amici quali Marshall Eriksen (Jason Segel), Lily Aldrin (Alyson Hannigan), Robin Scherbatsky (Cobie Smulders) e Barney Stinson (Neil Patrick Harris).
Ma lunedì negli Stati Uniti c'è stata la messa in onda della 8x15, dopo una settimana di pausa, in cui la vecchia verve della serie fa capolino con il titolo P.S. I love you. Siamo ritornati a rivedere Robin nella sua adolescenza in chiave anni '90 e ironica delle ragazze-cantanti di Disney Channel, raccontando in questo quarto appuntamento con Robin Sparkles i progressi e il suo lato dark e ribelle; ma il tema centrale della puntata saranno le ossessioni e come i gesti d'amore possono essere benissimo degli atti di stalkeraggio, il tutto spiegato (in maniera molto divertente) con il teorema di Dobler-Dahmer richiamando il film Non per soldi... ma per amore con Jhon Cusak. Il tutto viene introdotto dall'ultimo incontro di Ted, Janette, ragazza incontrata “per caso” sulla metropolitana. Per il resto della puntata Marshall farà di tutto per dimostrargli come i suoi gesti (sempre più comici) sono persecutori e Ted cercherà prove per smentirlo. Nel frattempo Lilly ricorderà i primi incontri con Marshall e Robin confesserà a Barney come una volta ha ottenuto un ordinanza restrittiva, quest'ultimo incuriosito arriverà fino a Vancouver per scoprire il passato di Robin e ammettere a sua volta come il più delle volte si può essere ossessivi.
Puntata dal ritmo incalzante e con un tema veramente ben scritto (finalmente! non si vedevano tante idee da molte puntate!) inoltre è stato reintrodotto un altro elemento caro alla serie tv, le Guest Star, che toccano più piani narrativi, in chiave divertente con un percorso tutto loro all'interno della serie. La puntata essendo incentrata su Robin inevitabilmente ha molti personaggi famosi canadesi, quali Jason Priestley, Paul Shaffer, Alex Trebek, Alan Thicke e James Van Der Beek (che non è realmente canadese ma lo è interpretando Simon, ex ragazzo di Robin Sparkles). Molto bella sarà la sequenza interna della videocassetta che vedrà alternati i video musicali di Robin con un documentario fittizio che la riguarda e l'intervento di tutti questi personaggi che raccontano la “sua carriera”.
Rimangono poco meno di dieci puntate per chiudere la serie e vedere come si metteranno in gioco le vicende del matrimonio di Robin e Barney molto legate al futuro di Ted e relativa signora, i fan (me compresa) sono preoccupati di assistere a un ennesimo finale simile a quello della settima stagione, troppo povero e sbrigativo, l'unico giudizio può essere sulla bella puntata centrata in pieno che fa sperare nella primavera.
Alla prossima Settimana,