Lo facciamo tutti, italiani e stranieri, quando abbiamo bisogno di un'informazione e dobbiamo avvicinarci al bancone per chiederla, ci prepariamo il discorso in testa. E' normale, vogliamo essere chiari, arrivare dritti al nocciolo, farci capire, e ottenere velocemente quello di cui abbiamo bisogno.
Il problema è che la persona (più o meno) preposta per darci quell'informazione, non ha seguito il lungo ragionamento che si è svolto tra noi e il nostro cervello, e per tanto non dobbiamo attaccare il discorso come se fosse l'arringa conclusiva della difesa di Jack Lo Squartatore.
"Quindi, adesso dov'è che lo fanno quel concerto?"
Quale? Adesso, lo usi come punteggiatura, o intendi che ci dev'essere un concerto adesso? e soprattutto...
Perchè lo vieni a chiedere in Biblioteca?!
Poche semplici regole che ci aiuteranno a ottenere l'informazione più corretta nel tempo più rapido possibile:
1. Stai chiedendo questa cosa ad un persona, non ad una macchina, quindi comportati come ci si comporta con una persona: saluta, rivolgiti a lei/lei in maniera garbata.
2. Se la sopracitata persona sta parlando con un altro utente, o al telefono, aspetta prima di iniziare a parlare, perchè avrà pure due orecchie, ma non funzionano in maniera indipendente una dall'altra!
3. Bisogna avere un'idea di massima di quello che si vuole sapere, non possiamo sempre pretendere che dall'altra parte ci siano dei tuttologhi. Se vogliamo informazioni su un concerto, dovremmo sapere chi e cosa suonano, o almeno chi lo organizza, per dare modo a chi ascolta di capire e poter selezionare tra le varie cose che potrebbe avere a disposizione. Sono quindi da evitare formule del tipo "Questo mese... ma forse è il prossimo... ci dovrebbe essere un concerto... o forse una conferenza... di un professore, che parla, e non so dove!"
5. Non bisogna offendersi se la persona non ha l'informazione che abbiamo chiesto: non lo sta facendo per farci un dispetto, probabilmente stiamo chiedendo nel posto sbagliato, oppure banalmente e umanamente non lo sa.