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“How To Get Away With Murder”: Liza Weil anticipa come tutto sta per cambiare tra Bonnie e Annalise

Creato il 13 novembre 2014 da Linda93

Chi ha ucciso Sam in “How To Get Away With Murder”?
Secondo Liza Weil tramite non scientifica – non richiesta – è stata Bonnie.

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“How To Get Away With Murder”: Liza Weil anticipa come tutto sta per cambiare tra Bonnie e Annalise
e molte persone credono che sia stata Bonnie ed è divertente racconta l’attrice con una risata. “Ci sono tizi del mio passato che non sente da tempo ed ora hanno ripreso a scrivermi delle email con scritto “credo che sia stata tu”. Insomma, la gente ha bisogno di entrare in contatto con me e fammi sapere che mi credono un’assassina! È emozionante e anche divertente esser parte di un qualcosa in cui ci sono teorie e possono variare da settimana a settimana”.

E siamo pronti a scommettere che anche dopo l’episodio di questa sera alcune carte in tavola cambieranno. La puntata riprenderà esattamente da dove la scorsa ci aveva lasciati, ovvero quando Bonnie rivela a Annalise e Sam che Lila era incinta di sei settimane quando è stata uccisa. Annalise a denti stretti cercherà di ottenere delle risposte dal marito sulla paternità, mentre Bonnie farà le proprie ricerche che porteranno a delle conseguenze impreviste.

Bonnie è in cerca di risposte anche perché lei sembra [dalla parte] di Sam, lei lo sostiene e credo abbia proprio bisogno di sapere che questa [ammirazione] è di fatto valida” dice Weil. “La risposta metterà in discussione la sua lealtà verso Annalise. [I prossimi due episodi] per Bonnie sono fondamentali, un saggio racconto. Lei è una persona che osserva in agguato e calcola ed è certamente più giocatrice in questi termini che nella trama di essi. Il contraccolpo che ne conseguirà sta per colpirla. Ci sarà un momento importante [nel prossimo episodio] tra Bonnie e Annalise che metterà in discussione tutto il loro rapporto la notte prima dell’omicidio. Tutto cambierà tra di loro, la sua lealtà verso Keating sarà messa in discussione, così quale il suo ruolo e scopo nello studio legale?”.

E poi, chi è Bonnie Winterbottom? Dopo sette episodi, resta una donna dallo sguardo glaciale, che non prende prigionieri, impeccabile nel vestire e misteriosa. Una regina di ghiaccio che non è trai i cinque nella notte dell’omicidio, ma che fa una telefonata. (“Sono convinta che Asher fosse contenti di quella chiamata”, scherza Weil). Bonnie è incredibilmente dedita a Annalise, ma palesemente, spoglia Sam con gli occhi. L’attrice stessa non conosce le vere sfumature del suo personaggio e dice di aver creato da solo i retroscena di Bonnie una volta ottenuta la parte.

Penso essere una persona che mette il suo lavoro al primo posto ed è sempre immersa in esso, in modo tale che altri spetti della sua vita forse sono sottosviluppati” spiega Weil. “Credo che abbia uno sviluppo socialmente bloccato più in termini di legami romantici. Sam e Annalise sono la sua base. Non se Bonnie ha una famiglia o un gruppo di amici cui rivolgersi, penso essere talmente dedicata al lavoro con Annie che ha davvero il desiderio di essere la persona di Annalise tanto che il fascino di Sam potrebbe per lei essere una distrazione alla fine della giornata. È iniziato in modo innocente per diventare sempre più inadeguato, senza che lei nemmeno se ne accorga. Questo per me è stato interessante da interpretare perché sembra che [Bonnie] veda loro come figure genitoriali e diventa quasi edipica a volte”.

Ma davvero Bonnie e Sam sono finiti sotto le lenzuola come crede Annalise nei flash forward? Anche questo lo sapremo nel prossimo episodio. “[Gli autori] hanno fatto un lavoro davvero intelligente lasciando ciò aperto. Non è chiaro se lui prova lo stesso. È un punto della storia molto interessante, il fatto che Annalise ne sia al corrente e lasci correre. Che si tratti di parte della sua manipolazione o di qualcosa che lei sa Bonnie ha bisogno di fare. Questo è particolarmente intrigante. Per il resto della stagione, da quello che ho compreso, [gli scrittori] faranno conoscere meglio Bonnie. Penso essere qualcuno che romanticamente ha una visione molto chiara di ciò che vuole, sul trovare il suo partner e come questa persona deve essere, ma credo che quel modello dovrà cambiare”.

Weil dice di adorare tutte le teorie che ruotano attorno alla serie, dall’identità dell’assassino/a, alla natura della relazione di Sam e Bonnie, sul perché Bonnie e Asher sono finiti a letto insieme e quali sono le motivazioni di Bonnie. “Questa è buona. Arriveremo a quella notte [nel finale di metà stagione in onda la prossima settimana] e vedremo cosa ha reso possibile l’accadere di quel collegamento”.

Sempre sull’onda delle speculazioni, ci sono alcuni che credono Bonnie la prima moglie di Sam – alias la donna che lui ha tradito con Annalise. Ma se questo fosse il caso, perché lavorare per lei? “In generale, credo che Annalise Keating sia una donna straordinaria per il modo in cui opera e per come porta sempre a termine le cose che fa. Penso che Bonnie la rispetti sul serio, c’è forse anche una gelosia, un risentimento legato ad esso, del tipo, ‘non ho intenzione di essere buona come te’”.

Ma potrebbe il risentimenti trasformarsi in una malsana ossessione? Del tipo se Bonnie in realtà fosse innamorata di Annalise e non di Sam – questo sarebbe un movente per ucciderlo – e parla sul serio quando dice di agire sono nel bene di Annalise? “Altra teoria interessante. Per me è difficile da commentare. Penso che arriveremo a vedere il livello di fedeltà e dedizione per Bonnie verso Annalise che distorce in modo malsano. C’è un po’ di lavoro di ricalibratura che Bonnie deve fare per tornare ad una stabilità”.

E continua: “Bonnie è una persona che probabilmente non ha molta autostima e non lo si indovinerebbe mai da quello che si è visto. Le persone fiduciose o che vogliono dimostrarsi fiduciosa – beh, ecco possono indossare una maschera talvolta, del tipo fingere per agire. Credo essere ciò che anche Annalise fa. È una persona sicura all’apparenza ma è tutto il contrario in privato. Credo che Bonnie – dopo questo episodio – diventerà più comprensibile e umana. Questa almeno la mia speranza, se ho fatto a dovere il mio lavoro, lei diventerà più empatica”.

E non più in cima dei sospettati per i suoi amici? “Non so, probabilmente no!” Aggiunge Weil aggiungendo che nessun membro del cast ha previsto correttamente chi ha ucciso Sam. lo sapremo la prossima settimana. “Eravamo sul punto di cercare di ottenere più informazioni dagli scrittori ed a un certo punto erano sorpresi che non l’avevamo ancora capito, nel senso che era proprio di fronte a noi. Non credo esser super evidente. Credo che se riguardiamo i vecchi episodi, dopo aver visto in nono, probabilmente sarà chiaro”.   [TV Guide]

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