Anche Agosto è stato un mese molto prolifico per le
fioriture delle mie hoya, grazie al clima caldo e cn qualche sporadica pioggia che ha contribuito ad annaffiare le piante con della sana acqua piovana e a creare un ambiente
umido che è molto gradito dalle hoye.
I famosi fiori di cera hanno fatto e fanno ancora capolino tra le foglie colorate, variegate e venate, con disegni, forme e colori a tratti sorprendenti, proprio
come la hoya carnosa krimson queen che è tutto un programma, grazie alle foglie con i bordi variegati di bianco e a delle foglie che assumono colori interamente bianchi o
viola.
Quest'anno è la prima volta che fiorisce la carnosa krimson queen, nonostante fosse con me da oltre tre anni e il fiore è cresciuto da un ramo nuovo che si è aggrovigliato alla rete
che protegge la mia serra e ho dovuto staccarlo con molta accuratezza, rischiando più volte di rompere il peduncolo floreale che stava per sbocciare, ma ne è valsa proprio la pena, in previsione
di rintanare la pianta in serra nei periodi più freddi e piovosi dell'anno.
Nella foto seguente un particolare di alcune foglie variegate di rosa che formano un bel bouquet, simile a un fiore:
e a seguire il fiore della Krimson queen che è molto simile per forma e dimensione a quello della classica hoya carnosa, ma con i petali di un rosa delicato e con
un'ottima fragranza, a differenza delle altre carnose.
Un'altra fioritura molto sorprendente e particolare è
quella della hoya fuscomarginata, acquistata lo scorso settembre alla Festa del Cactus di Bologna e che proprio quest'estate ha avuto una crescita
impressionante, con due rami nuovi lunghissimi che si sono aggrovigliati all'albero di ulivo sotto cui giace la pianta. La fioritura di quest'anno è stata abbondante e inattesa (circa quattro
peduncoli floreali che si sono aperti in tempi diversi e difficili da fotografare perché collocati nella parte alta dell'albero) e di un colore nuovo per me, un giallo intenso con il centro più
scuro, ma in generale il fiore è poco profumato.
La hoya fuscomarginata è caratterizzata da delle foglie
grandi e con un bordo scuro che rende la foglia molto accattivante e particolare e da una crescita abbastanza veloce, anche se richiede un periodo iniziale per ambientarsi.
L'insieme di fiori e foglie rende questa hoya una tra le più belle in circolazione, secondo il mio modesto parere.
Per finire vi mostro la fioritura della hoya carnosa var fungii, una pianta molto rustica, caratterizzata da foglie larghe e pelose, con delle
venature a tratti marcate e con una produzione di fiori continua e copiosa, a partire dall'inizio della primavera fino a tutto settembre.