Dopo Samsung, ora tocca ad HTC giocare il ruolo dell’azienda in netta perdita. Se la prima si è ripresa anche grazie al lancio di Galaxy S6, però, per la seconda ci sono prospettive non proprio ottimistiche: i dati rilevati nel mese di Aprile descrivono una situazione che per l’azienda taiwanese non è affatto buona, propinandole un calo degli introiti nell’enorme misura del -38.6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Paradossalmente gli analisti spiegano questo netto crollo proprio con il nuovo top di gamma, HTC One M9. Lo stesso che anziché risollevare le sorti della società sembra invece averla trascinata verso i conti in rosso: il device starebbe pagando una spinta innovatrice davvero ridotta all’osso (se non del tutto inesistente) oltre che l’integrazione di un non tanto apprezzato Qualcomm Snapdragon 810.
Tra l’altro c’è da dire che HTC non se la passa molto bene anche per via di una concorrenza che definire agguerrita è dire poco: ad un prezzo inferiore o tutt’al più poco lontano da One M9, infatti, l’utenza ha oggi modo di poter acquistare device molto validi come Samsung Galaxy S6 e LG G4.
Non è affatto escluso che nei prossimi mesi la situazione non possa cambiare, anche se le prospettive sono così pessimistiche da lasciar spazio all’ipotesi che per riprendere terreno occorrerà spendere parecchio tempo e investire non poche risorse.
htc2015-05-05Cosimo Laneve