HTC One (M8) presentato: caratteristiche, prezzo e disponibilità
NextGenTeam
Durante la giornata odierna il produttore taiwanese ha svelato ufficialmente il nuovo HTC One (M8). L’evento si è tenuto contemporaneamente in tre delle più importanti città mondiali come Londra, New York e Milano, e noi abbiamo avuto l’occasione di partecipare proprio a quest’ultima, dove ci siamo trovati veramente bene. Sarà che è la prima volta che partecipiamo ad un evento del genere, sarà la location scelta, ma ci siamo divertiti e ci piacerebbe ripetere una esperienza del genere.
HTC ha divulgato il comunicato stampa relativo al One (M8) e le prime parole che leggiamo sono “the best just got better” che tradotto suona come “il meglio è diventato migliore”. A dirla tutta non possiamo che essere daccordo con lo slogan pronunciato dal colosso in quanto se HTC One è stato il miglior smartphone dell’anno passato, questo è ancora meglio!
Il primo aspetto che salta subito all’occhio guardando il One (M8) è sicuramente il design, che vanta una monoscocca composta per il 90% di alluminio ed un colore spazzolato nato da mesi e mesi di test in cui sono stati provati oltre 120 olii. Nonostante il nuovo device risulti essere più grande rispetto al suo predecessore, l’ergonomia non ne risente, grazie anche alle curve che diventano molto morbide e conferiscono una presa ottimale da parte dell’utente.
Confermate anche le caratteristiche che erano trapelate durante le molte fughe di notizie avvenute nelle ultime settimane. Ci riferiamo ad un Qualcomm Snapdragon 801 in grado di operare ad una frequenza di 2.3GHz, 2GB di RAM, 16 o 32GB di memoria interna espandibile fino a 128GB tramite Micro-SD, fotocamera anteriore da 5 megapixel (in grado di scattare ottimi selfie), doppia fotocamera posteriore UltraPixel con doppio flash LED, Android 4.4.2 KitKat con interfaccia utente Sense 6 e batteria da 2600 mAh.
Ci piacerebbe approfondire alcuni aspetti di questo HTC One (M8), come quello della fotocamera, la nuova Sense e la batteria.
Partiamo dalla fotocamera, più precisamente quella posteriore che viene citata col nome Duo Cam, composta principalmente da un sensore da 4 megapixel con tecnologia UltraPixel ed un altro obbiettivo che funge da sensore di profondità. Tale tecnologia, applicata alla nuova parte software introdotta da HTC ci permetterà di varcare le porte del mondo della fotografia, in modo da creare e sbizzarrirci con l’infinità di effetti e possibilità di modificare gli scatti a nostro piacimento. Alcune delle funzionalità che ci sono state presentate sono UFocus grazie al quale è possibile creare ritratti di qualità professionale semplicemente alterando la messa a fuoco dell’immagine dopo lo scatto della foto, o Primo Piano, dove è possibile far risaltare il soggetto in modo sorprendente alterando lo sfondo con effetti creativi. Con la funzione Stagioni è possibile applicare dei filtri stagionali agli scatti, mentre la funzione Copia e Incolla permette di copiare sezioni da una foto e di inserirle in un’altra foto; quella che forse mi ha attirato di più è stata Dimension Plus che è una funzionalità in grado di creare un effetto simile al 3D, perciò ci basterà muovere il nostro telefono per ricreare questo bellissimo effetto.
La nuova Sense 6, soprannominata anche come il sesto senso sul quale HTC ha proposto uno spettacolo di manipolazione della mente molto interessante e carino, è stata completamente rinnovata grazie al corposo aggiornamento di BlinkFeed, che sarà molto più fluido grazie alla nuova esperienza di scorrimento e avrà un nuovo layout grafico nel quale le notizie verranno presentate in maniera più pulita e facile da leggere. BlinkFeed interagirà direttamente anche coi social network, come Facebook o Twitter, e grazie alle nostre azioni ci proporrà delle news che potrebbero essere di nostro gradimento.
Rispetto al suo predecessore HTC One (M8) ha fatto un salto di qualità in avanti anche nel reparto della durata. Stiamo parlando della batteria, che da 2300 mAh ha raggiunto una capacità di 2600 mAh, e grazie all’ottimizzazione del consumo di energia permetterà di estendere la sua durata del 40%. Le novità non terminano qui, perchè proprio come ha fatto Samsung sul suo Galaxy S5 anche HTC ha deciso di introdurre una modalità di risparmio energetico. Tale funzionalità prende il nome di Extreme Power Saving Mode e consentirà all’utente di non doversi mai preoccupare per la batteria in quanto questa garantisce 60 ore extra in standby con carica al 20%, 30 ore al 10% e 15 ore al 5%.
Che dire… Questo smartphone ci è piaciuto un sacco e secondo noi l’azienda taiwanese ha fatto un ottimo lavoro, migliorando ancor di più uno smartphone (il One) che non aveva nulla da invidiare ai suoi diretti concorrenti. HTC One (M8) sarà disponibile in Italia a partire dal prossimo mese di Aprile ma già da ora è possibile preordinarlo da Amazon.it a 729€.
HTC One (M8) presentato: caratteristiche, prezzo e disponibilità
NextGenTeam