http://espresso.repubblica.it/dettaglio/il-tramonto-della...

Creato il 24 ottobre 2011 da Cristiana2011 @cristiana2011
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/il-tramonto-della-barzelletta/2163860/18
Un altro gioiellino di Umberto Eco
Il tramonto della barzelletta di Umberto Eco
Per gli artisti del genere Berlusconi ha reso indecorosa l'abitudine di raccontarle. Non per motivi politici ma squisitamente estetici: le racconta male. Un empito di vergogna collettiva sta uccidendo la nobile arte.
[...] Berlusconi ha reso indecorosa l'abitudine di raccontar barzellette...
[...]La barzelletta della mela era protratta per un tempo insostenibile, a tal punto che il suo uditorio di sostenitori rideva più volte (e senza ragione) nel corso del racconto credendo (o sperando) che ormai la storia fosse finita. La barzelletta di birra e champagne aveva tre orribili difetti: nell'originale, tramandato dai cesellatori di storielle, la cosa si svolgeva tra un italiano, un francese e un tedesco; la storia non era oscena perché lo champagne veniva versato - e poi delibato - su un seno coperto da una vestaglia trasparente e non dove diceva Berlusconi; e alla fine Berlusconi, toccato dal fatto che il suo uditorio non rideva, ha spiegato la barzelletta, cosa che un gentiluomo non dovrebbe mai fare.

Ed ecco perché nessuno trasmette più barzellette, così come non bacerebbe la mano a Gheddafi e non farebbe le corna qualora fosse fotografato, che so, col Papa. Un empito di vergogna collettiva ha ucciso la nobile arte della barzelletta.
Quando ero bambina  andavo matta per le barzellette e ora una ogni tanto può starmi bene.Certo ognuno di noi ha un proprio senso dell'umorismo, il mio è piuttosto caustico e cattivello, mi piacciono le battute sarcastiche e non volgari.Vi faccio un esempio,aspettando i vostri, dai! 
 
Dopo l' apartheid in Sudafrica, su un bus che fa servizio scolastico, l'autista è stanco di sentire i ragazzi accapigliarsi  per avere i posti davanti, ritenuti da tutti i migliori. Naturalmente i maggiori litigi scoppiano fra bianchi e neri.
Un giorno l'autista frena , fa scendere tutti e tiene loro una ramanzina a proposito dell'integrazione raziale " Sono stufo di sentire i vostri vicendevoli insulti, basta con 'sporco negro' e 'porco roseo', d'ora in poi sarete tutti uguali, BLU, blu come il mare. Allora come sarete d'ora in poi?" "BLUUUUUUUUUUUU" rispondono tutti in coro i ragazzi. " Ok, bravi, vedo che avete capito! Ora risalite sul bus, i blu chiaro davanti e i blu scuro didietro!"
 

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :