Huawei, azienda leader nelle soluzioni di Information e Communication Technology, ha presentato il Rapporto sulla Sostenibilità 2012. “Huawei è impegnata a colmare il Digital Divide, supportare la realizzazione di reti stabili e sicure, promuovere la tutela dell’ambiente e sviluppare strategie vantaggiose per tutti”, ha commentato Deng Biao, Presidente del Comitato per lo Sviluppo Sostenibile delle Aziende di Huawei.
Nel 2012, Huawei ha proseguito nel suo impegno per colmare il Digital Divide attraverso lo sviluppo di innovazioni e soluzioni in grado di collegare, simultaneamente, in modo più efficiente. Huawei è stata la prima al mondo a lanciare il prototipo 2T Wavelength Division Multiplexing (WDM) con capacità che raggiungono 56 Tbit/s. Questa soluzione supera i 100 Gbit/s di velocità di trasferimento dati per canale rispetto ai sistemi commerciali presenti sul mercato, aumentando il tasso di ben 20 volte a 2 Tbit/s ed ampliando la capacità della fibra di 56 Tbit/s. Quest’ultima tecnologia Huawei rende possibile la comunicazione in contemporanea di circa 2 miliardi di persone tramite una sola coppia di fibre.
A settembre 2012, Huawei aveva realizzato reti 100G di ultima generazione per più di 40 clienti in oltre 30 Paesi situati in diverse aree geografiche, tra cui Europa, Medio Oriente, America Latina e Asia-Pacifico. Queste reti 100G si estendono per una lunghezza di circa 50.000 km (superiore alla circonferenza stessa della Terra) e connettono le persone ad alta velocità, arricchendo la vita di ognuno attraverso la comunicazione.
Huawei ha inoltre contribuito alla salvaguardia dello sviluppo tecnologico futuro e della trasformazione economica in più regioni concentrandosi sulle risorse umane locali e sulle applicazioni di ultima generazione in ambito ICT. “Puntiamo molto sulla valorizzazione delle competenze locali e sulla diffusione delle conoscenze”, ha commentato Deng Biao. “Attraverso le nostre soluzioni leader nel settore ICT consentiamo a persone con esigenze diverse, che operano in ambiti e Paesi differenti, di utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, migliorando le condizioni economiche, l’efficienza produttiva e la qualità della vita.”
Questa filosofia si riflette nel programma di Huawei “Telecom Seeds for the Future”, attuato in 14 paesi tra cui Regno Unito, Malesia e Kenya. Huawei ha istituito 16 centri di formazione in tutto il mondo e concesso borse di studio a migliaia di studenti provenienti da 50 università in 14 nazioni. Il programma “Telecom Seeds for the Future” offre anche opportunità di apprendimento diretto attraverso l’interazione con il personale Huawei e visite ai laboratori dell’azienda dove i partecipanti, grazie a dimostrazioni dal vivo, possono “toccare con mano” le più recenti tecnologie.
Il Rapporto sulla Sostenibilità Huawei descrive inoltre l’approccio e l’impegno a sviluppare reti stabili e sicure, promuovendo la tutela dell’ambiente e l’elaborazione di strategie vantaggiose per tutti.
“Lo sviluppo sostenibile e l’economia verde forniranno un numero crescente di opportunità”, ha commentato Sun Yafang, Presidente di Huawei. “Dobbiamo cogliere queste opportunità per costruire un mondo più connesso, arricchire la vita dei suoi abitanti, migliorare l’efficienza e contribuire allo sviluppo della società”.
Per ulteriori informazioni relative al quinto Rapporto Annuale di Huawei sulla Sostenibilità è possibile visitare:
http://www.huawei.com/en/about-huawei/sustainability/sustainability-report/index.htm