Qualche ora fa ho scritto sulla mia agenda i dieci finalisti di Ucronie Impure. Non li avrete prima di lunedì. In primis perché intendo rileggere quei due/tre racconti che ho escluso per un soffio, per un quarto di punto in meno rispetto ad altri. Dubito che cambierò idea, ma qualche giorno extra di riflessione non fa male a nessuno.
Nemmeno i miei giurati conoscono i dieci finalisti. Voglio evitare fughe di notizie varie & eventuali. Insomma, qui siamo più seri che agli Academy Award e a Sanremo (o almeno ci proviamo).
Oggi però rispondo alla lecita curiosità di Davide Mana che mi chiedeva se era possibile stilare una sorta di classifica dei periodi storici più ucronizzati nel concorso. Bene, eccola qua:
Seconda Guerra Mondiale: 8 racconti
Antica Roma: 5 racconti
1950 e dintorni: 5 racconti
Anno Zero e dintorni: 4 racconti
Anni '90 e 2000: 4 racconti
1500 e dintorni: 4 racconti
1960 e dintorni: 3 racconti
1900-1910: 3 racconti
A seguire altri 14 racconti divisi in 11 epoche diverse.Totale: 50 racconti.
Quello che va più indietro nel tempo è ambientato (in parte) nell'Antico Egitto.
Mi aspettavo senza ombra di dubbio una preponderanza di racconti sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale, che rimane comunque affascinante e per molti versi vicina alla nostra attualità. Le sorprese invece sono i 5+5 racconti ambientati rispettivamente negli anni '50 e nell'Anno Zero. Per questa seconda categoria posso solo immaginare che la tentazione di riscrivere ex-novo la storia della cristianità è stata molto forte per alcuni di voi.
Sono molto soddisfatto dalla qualità media dei racconti, specialmente quella dei 13-14 potenziali finalisti, da cui ho pescato i 10 “eletti”. Rimane insoddisfatta la curiosità di leggere una storia ucronica/neolitica. Vorrà dire che prima o poi la scriverò io.
A lunedì con la lista dei finalisti.