Il desiderio collettivo e nascosto di tutte le nazioni del mondo è di comparire in questa classifica, non tanto per l'orgoglio nazionale di dimostrare alla comunità internazionale il successo del paese, quanto per avere tutte quelle risorse necessarie a soddisfare al meglio i bisogni dei propri cittadini.
Ogni paese vorrebbe avere le riserve valutarie ai massimi livelli possibili, ma raggiungere la ricchezza di questi paesi non è certo una questione di pochi giorni, ma un'impegno di anni e anni di duro lavoro e di politiche nella giusta direzione. Condizioni economiche stabili, accompagnate dalle migliori politiche economiche, hanno portato i paesi più ricchi del mondo a primeggiare non solo in ricchezza ma di conseguenza anche ad essere molto influenti e potenti in tutto il pianeta.
Ecco la classifica 2013 delle nazioni più ricche del pianeta:
Qatar, reddito pro-capite: 105.091,42 dollari Lussemburgo, reddito pro-capite: 79.593,91 dollari Singapore, reddito pro-capite: 61.567,28 dollari Norvegia, reddito pro-capite: 56.663,47 dollari Brunei, reddito pro-capite: 55.111,20 dollari Hong Kong, reddito pro-capite: 53.432,23 dollari Stati Uniti, reddito pro-capite: 51.248,21 dollari Emirati Arabi Uniti, reddito pro-capite: 49.883,58 dollari Svizzera, reddito pro-capite: 46.474,95 dollari Australia, reddito pro-capite: 44.073,81 dollari
La classifica di quest'anno è stata redatta sui dati statistici riferiti all'anno 2012 dal FMI (Fondo Monetario Internazionale) che utilizza il cosiddetto GDP PPP, il prodotto interno lordo pro-capite a parità di potere d'acquisto. Come ci si poteva attendere, rispetto all'anno precedente ("Le 10 nazioni più ricche del mondo") i risultati non sono molto diversi e cambiano soltanto per l'ingresso dell'Australia al posto dei Paesi Bassi e per qualche altro piccolo aggiustamento.
L'Italia compare al 32° posto con un reddito pro-capite di 30.094,06 dollari.
All'ultima posizione della classifica (184) troviamo la Repubblica Democratica del Congo, con un reddito pro-capite di 394,25 dollari.
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