Sì, sono due gli ingredienti per essere notati online:
Personalità
Contenuti
Con il termine “personalità” non mi riferisco a una condotta forte, da smargiassi insomma.
Bensì all’essere se stessi, puntare quindi sulle proprie caratteristiche, anche su quelle che a prima vista il mercato non apprezza, e farne la leva per emergere.
Evita come la peste di mostrarti diverso da quello che sei perché “altrimenti non emergo”. Ci sono un milione di buone ragioni che ti impediscono di emergere, e una è quella di indossare maschere.
Alla lunga, scivolano via.
I contenuti… Be’, sono quegli elementi (di testo, ma non solo) grazie ai quali perfetti sconosciuti investono il loro tempo sul tuo blog. Magari lasciano commenti, o rilanciano un certo post.
Entrambi questi ingredienti non si improvvisano affatto.
La personalità: non devo certo spiegarti che l’omologazione non ama la personalità, perché nel panorama piatto che produce, la personalità crea una frattura: e tutti guardano alle crepe, vero? Attirano gli sguardi, l’attenzione.
Sii una crepa che comunica valore.
I contenuti: qui la faccenda è ancora più complessa (quindi divertente).
Accanto alla capacità di scrivere in maniera efficace, devi imparare a usare le reti sociali perché senza di esse, il tuo contenuto non lo conoscerà nessuno.
Ed è un peccato, soprattutto se scrivi cose interessanti. A proposito dei contenuti, puoi sempre imparare. La mediocrità è una scelta consapevole dell’individui. Sino a 15/20 anni fa era arduo scegliere di seguire vie un po’ differenti. Adesso no. Grazie al Web tu puoi decidere cosa combinare.