I 3 passi dello sport coach per trasformare qualsiasi stagione in un successo

Tra qualche ora mi vedrò con un giocatore professionista di volley che ho seguito come sport coach durante quest’ultima stagione che è terminata ufficialmente ieri.

Magari qualcuno starà pensando: “be’ se la stagione è finita ieri, perché vi vedete oggi?”

Il lavoro di oggi sarà speciale: infatti voglio chiudere il cerchio aperto lo scorso settembre e aiutarlo a prepararsi per il prossimo futuro.

Gli obiettivi saranno due:
- archiviare la stagione appena passata
- stabilire la direzione futura

Credo che in generale sia un esercizio estremamente utile per acquisire velocemente quella famosa “esperienza” di cui si sente tanto parlare, evitando di fare gli stessi errori e imparando dalle lezioni che la stagione (o la vita) ti ha messo di fronte.

E questo vale indipendentemente dai risultatiraggiunti durante l’anno!!!

Se anche tu sei un atleta (professionista o non) e ti va di fare il punto della situazione, puoi seguire questi semplici passi.

La prima parte del nostro lavoro di coaching è fondamentale, perché è quella che ti permette di prendere tutto ciò che è accaduto e rivalutarlo in una chiave utile ed efficace.
Questa prima parte si divide in 3 momenti:

1) I MOMENTI MAGICI:
Cosa è andato alla grande nella scorsa stagione? Cosa ti è piaciuto? Quali soddisfazioni ti sei preso?

Si parte mettendo il tuo focus mentale su ciò che è andato bene: prendi un foglio di carta e scrivi tutto ciò che ti viene in mente, anche le “piccole cose”. Per intenderci, non è necessario che tu abbia vinto la Champions per scrivere qualcosa :-)

Attenzione bene: se la tua stagione non è stata grandiosa, resisti alla tentazione di scrivere NULLA! Anche in quella che può definirsi una “brutta annata” in termine di risultati, è sicuramente accaduto qualcosa di buono: magari hai esordito in una serie superiore, hai stabilito un tuo record personale, hai giocato una gara internazionale, hai imparato una nuova tecnica, hai creato degli ottimi rapporti con i tuoi compagni o il tuo allenatore, hai fatto qualcosa sopra le tue aspettative, hai recuperato velocemente da un infortunio, ecc.
Segna tutto, anche le più piccole cose: non dare per scontato nulla.

2) I MOMENTI PEGGIORI:
Cosa è stato difficile nella scorsa stagione?Cosa è andato storto? Quali cattive decisioni hai preso? Quali errori di valutazione hai fatto?

Adesso focalizzati su ciò che non ti è piaciuto e non è andato come volevi. Ricorda, per ripartire alla grande e prepararti per il futuro hai bisogno di lasciare andare ciò che non è andato bene e che magari emozionalmente ti ha ferito.
Anche qui fai il tuo elenco perché ti servirà per i passo successivo… infatti è fondamentale immagazzinare bene gli insegnamenti che puoi trarre da queste situazioni spiacevoli.

3) COSA HAI IMPARATO DA CIÒ?
Cosa hai imparato da queste esperienze?Cosa hai scoperto di te e delle altre persone? Quali lezioni hai appreso e in che modo puoi avvantaggiartene per il futuro? Come diventerai un atleta (e una persona) migliore e più intelligente grazie a queste esperienze?

Solo uno stupido non impara dai propri errori, rischiando di commetterli nuovamente nel futuro! Quindi lavora bene su questo punto.

E infine… quali cambiamenti dovrai mettere in atto per la prossima stagione?
Come avrai letto mille volte nei nostri articoli, se continui a fare ciò che hai sempre fatto otterrai ciò che hai sempre ottenuto. Quindi scegli i cambiamenti che vuoi mettere in atto per essere la persona che vuoi essere.

Ed ora che hai chiuso con il passato e hai rivalutato ciò che è successo, puoi iniziare a guardare verso il futuro più leggero e con più consapevolezza…con dell’esperienza in più!

Nella seconda parte lavorerò infatti proprio sull’aiutare l’atleta ad avere una strategia per prendere le decisioni migliori per sé nel futuro, grazie anche all’esperienza della stagione appena passata… ma magari questa parte la vedremo in un prossimo articolo :-)

Questo è uno dei modi migliori per trasformare qualsiasi tipo di stagione (a livello di risultati) in una stagione sicuramente vincente.

Di Alessandro Mora