Se sei uno di quei viaggiatori che rifugge dai circuiti tradizionali e affollati di turisti e ti piace conoscere la vera essenza di ogni città che visiti non puoi perderti le nostre proposte per fare turismo alternativo a Roma, lasciati affascinare dal lato più nascosto della città dell’amore.
Museo Maxxi
In una città dove tutto ciò che è antico viene adorato quasi con fervore religioso ed il peso della storia si fa sentire in ogni angolo il primo museo d’arte contemporanea ha significato una vera rivoluzione per i romani. Il Maxxi (Museo Nazionale d’Arte del XXIº secolo) aprì le sue porte nel 2010, disegnato da Zaha Hadid, la prestigiosa architetta irachena residente in Inghilterra, ed è divenuto un punto di riferimento in Europa per i suoi due spazi dedicati all’arte ed all’archiettura del XXIº secolo e per la sua imponente struttura di cemento e vetro.
Mercato di Piazza Vittorio
Nel quartiere Esquilino, si trova uno dei mercati più autentici e antichi della capitale italiana. Fin dai primi anni del XXº secolo i commercianti romani vanno ogni mattina in Piazza Vittorio Emanuele a vendere prodotti freschi. Questo mercato rimase vitale anche durante la Seconda Guerra Mondiale e oggigiorno continua ad offrire il meglio della gastronomia locale, oltre che abbigliamento. Non c’è occasione migliore per mescolarsi con la gente del posto e praticare la nobile arte della trattativa. I commercianti non esiteranno a darti consigli su come preparare i cibi che comprerai e ad iniziarti ai segreti della cucina italiana.
Roseto Comunale
Il Roseto è un giardino pubblico con più di 1000 specie di rose provenienti da ogni angolo del mondo, l’ideale per passare una giornata all’aria aperta lontano dal caos romano. Per veder sbocciare le rose, un meraviglioso spettacolo per i sensi, dovrai visitare questo giardino nei mesi che vanno da maggio ad ottobre.
Cimitero Protestante
Questo cimitero venne creato nel XVIIIº secolo per dare eterno riposo agli stranieri non cattolici, soprattutto inglesi, che vivevano a Roma. Qui riposano tra mausolei maestosi e solenni statue i resti di personaggi illustri, come il poeta John Keats, il suo amico Joseph Severn, Percy Shelley, un figlio di Goethe e Gregory Corso. Certamente uno degli scenari più romantici e bucolici di Roma.
Ponte Milvio
Se c’è un posto dedicato all’amore nella città più romantica del mondo questo è il ponte Milvio. Ogni giorno innamorati romani vanno qui per giurarsi amore eterno e farsi proposte di matrimonio. Fino alla fine del 2012 qui si potevano vedere migliaia di lucchetti attaccati ai lampioni che illuminano il ponte. Quella di mettre un lucchetto sul ponte e gettare la chiave nell’acque del Tevere è un’usanza resa di moda dallo scrittore italiano Federico Moccia. Dopo vari anni di polemiche contro questa pratica il comune ha deciso di eliminare i lucchetti per restaurare il ponte, anche se questo non ha intaccato nemmeno un pò il suo fascino e romanticismo.