In questo articolo non andremmo a parlare di errori comuni, quali: non rispondere alle email in tempo, non fare attività di marketing, poca presenza nei social media e via dicendo.
Oggi parleremo di quegli errori che molto spesso il Web Designer fa senza rendersene conto.
1. Non essere affiliati ad un servizio di Web Hosting
L’iscrizione ad un programma di Web Hosting è probabilmente il modo più semplice per ampliare i propri guadagni.
Ma non è solo questo. Iscrivendosi all’affiliazione del nostro servizio di hosting preferito, daremo al cliente la possibilità di avere un buon servizio, testato preventivamente e pronto per essere utilizzato.
Ci saranno sicuramente clienti più esperti che avranno già la loro infrastruttura su un server configurato, ma spesso ci troviamo a lavorare con clienti inesperti alla loro prima esperienza di design.
Di questi tempi quasi tutti i provider di Hosting Web hanno un sistema di affiliazione. Perchè non usarlo?
2. Non offrire Bonus
Per Bonus si intende un servizio che siamo disposti ad offrire gratuitamente.
Non includere Bonus nel proprio ‘pacchetto’ lavorativo è sbagliato. Per quanto piccolo, un Bonus fa sempre piacere riceverlo e permette di fidelizzare maggiormente il cliente.
Servizi aggiuntivi gratuiti possono essere:
- 1 anno di supporto gratuito;
- Gestione di backup del sito;
- Contenuti iniziali;
3. Fare una brutta impressione
Bisogna sempre stare attenti nel primo contatto con il cliente.
Non importa quanto sei bravo a progettare e creare siti web. Il cliente inizialmente noterà solo il tuo comportamento e il tuo modo di porti durante la prima chiacchierata lavorativa.
Cerca di avere sempre una buona presenza, cordialità e prontezza nelle risposte. Non sto dicendo che devi diventare un tutt’uno con la tua casella di posta, ma nemmeno far aspettare troppo tempo tra un messaggio e l’altro.
4. Non dividere il lavoro in parti
Può capitare a molti Web Designer di lavorare ad un progetto senza dividerlo in parti o senza mostrare al cliente le varie fasi progettuali.
Il progetto non sempre funziona alla prima impressione. Può capitare spesso di modificare, cancellare o persino cambiare completamente il modello iniziale.
Se non si rende partecipe il cliente mostrando i vari passaggi, rischiamo innanzi tutto di fare brutta figura e, cosa più importante, perdere tempo e fatica per nulla.
Il mio consiglio è quello di dividere in più parti il progetto ed emettere delle scadenze, alle quali ci si rivolgerà al cliente per vedere se si sta procedendo nella maniera adeguata.
5. Fare tutto da soli
Se non si hanno le risorse e le competenze necessarie è sciocco chiudersi a riccio e non chiedere aiuto.
Altri Web Designer, Developer o esperti di Marketing potrebbero contribuire al progetto che stai seguendo, offrendo loro una parte di retribuzione.
Questo vale anche nel caso in cui si voglia utilizzare servizi aggiuntivi a pagamento, come plugin o strumenti di link building.
6. Non offrire alcun aiuto
Capita spesso che un cliente, soprattutto se alle prime armi, non sappia giostrarsi nel nuovo sito che gli avete costruito.
Nel caso aveste usato WordPress perchè semplice da gestire, sappiate che non tutti sono capaci di muoversi in questo ambiente.
Non siate schivi e offrite un aiuto, magari una guida che possa aiutare il cliente ad utilizzare i servizi nel modo migliore possibile.
Inoltre ricordate sempre che “più il cliente sa, meno tempo dovrete passare per aiutarlo a risolvere i problemi più comuni“.
Voi cosa ne pensate? Avete commesso uno o più degli errori sopra citati?