Come quando leggi il diario di un altro e ci trovi qualcosa su di te e realizzi che quelle cose sono vere, che lui/lei ha capito tutto. E lui/lei in questo caso sono io piccola: perché io ci voglio credere a queste cose, che i bambini non dicono le bugie.
Per prima cosa, mi ha fatto capire per l'ennesima volta che non sono capace di fare le foto a fuoco.
Mi ha fatto riscoprire che da piccola ero molto intelligente: sapevo quand'è il mio compleanno e non avevo problemi di autostima.
Poi l'ennesima prova che per molti anni mia cugina è stata la persona più importante della mia vita, e ora non si sa perché non lo è più.
Ho realizzato che l'abitudine di scrivere ogni cosa che faccio, anche se inutile, me la porto dietro da tanto tempo. E anche quella di annotare le cose che non esistono.
Ma soprattutto, ed è la cosa più importante tra queste, un grande insegnamento della vita, avevo già capito tutto di mio fratello.