I batteri

Da Antoniobruno5

I batteri sono organismi procarioti unicellulari di dimensioni microscopiche caratterizzati dall’assenza di un nucleo morfologicamente definito. Possono avere forma sferica (cocchi), cilindrica (bacilli), a virgola (vibrioni) o a spirale (spirilli); esistono anche batteri provvisti di ramificazione e filamenti (attinomiceti). Si riconoscono tipi caratteristici di aggregazione batterica: diplococchi, batteri sferici associati a due a due, streptococchi, se sono disposti a formare una catena, stafilococchi, se formano un grappolo. I batteri possono essere statici o muoversi nell’ambiente circostante per mezzo di particolari appendici distribuite sulla superficie cellulare. Per conferire forma e rigidità alla cellula i batteri possiedono un rivestimento (parete batterica) che ricopre la membrana plasmatica; all’esterno di essa si trova spesso una sottile capsula composta da polisaccaridi. Il citoplasma ha caratteristiche analoghe a quello degli altri organismi viventi e lo stesso vale per le reazioni biochimiche. I batteri inoltre sono sprovvisti di un nucleo separato dal citoplasma per mezzo di membrana, e mancano anche di cromosomi morfologicamente identificabili: il cromosoma batterico è infatti un'unica molecola di DNA. Le cellule batteriche si riproducono in via asessuata per scissione binaria, dividendosi lungo un piano perpendicolare all’asse longitudinale. Altre interazioni tra le cellule si possono avere tramite coniugazione o trasduzione, nelle quali vengono trasmesse informazioni genetiche. Una classificazione dei batteri in base alle fonti nutritive distingue batteri autotrofi, che al pari dei vegetali sono capaci di sintetizzare le molecole organiche partendo da composti inorganici, e batteri eterotrofi che, come gli animali, possono solo metabolizzare composti organici già sintetizzati. I batteri, date le loro dimensioni microscopiche e le ridotte esigenze alimentari ed ambientali sono gli esseri viventi più diffusi. Sono presenti ovunque: nel terreno, nell’acqua e nell’aria. Sono numerosi anche i batteri parassiti che vivono all’interno di altri organismi; non tutti sono peraltro patogeni: ad esempio nell’intestino umano sono presenti batteri che si nutrono con i prodotti della digestione; tali batteri non solo sintetizzano sostanze quali vitamine utili all’organismo umano, ma ostacolano l’attecchimento delle specie patogene. La malattia insorge quando l’equilibrio tra batteri ed organismo ospite si rompe ed i batteri penetrano così nei tessuti, oppure in presenza di batteri specializzati per una vita parassitaria. I batteri vengono utilizzati dall’uomo per la produzione di latticini, nella macerazione di fibre vegetali e nella sintesi di numerose sostanze quali alcool, amminoacidi, vitamine, antibiotici.