Il bagno turco, o hammam, vede le sue origini nell’area mediorientale, in particolare in Turchia, Marocco e Tunisia, dove veniva considerato un ottimo metodo per rinvigorire e rigenerare corpo e spirito. Inizialmente era un momento dedicato soprattutto alle donne, che ritrovavano nel bagno di vapore rituali estetici ed igienici, nonché un luogo di incontro sociale, in un ambiente accogliente in marmo.
Il bagno turco, o hammam, oggi è rimasto una cura di bellezza, ma soprattutto un metodo di disintossicazione delle tossine che accumula l’organismo. Questo bagno di vapore agisce direttamente sulla nostra pelle, apportando calore all’organismo che inizia quindi a sudare e di conseguenza ad eliminare tutte le tossine contenute in esso. Grazie alla sudorazione, infatti, la pelle si pulisce in profondità, eliminando sodio, alcool, nicotina, colesterolo, i metalli e le altre sostanze tossiche al nostro organismo. Il bagno di vapore viene consigliato alle persone che soffrono di acne, dermatiti o dolori reumatici. I benefici del bagno turco si traducono in una pelle più luminosa, elastica e morbida.
A differenza della sauna, il bagno turco viene riempito con del vapore umido, invece che con quello secco; inoltre la temperatura è più bassa rispetto a quella all’interno della sauna e quindi ne è più facile, e prolungata, la permanenza, anche se sono le esigenze e le preferenze personali a fare da riferimento.