Lo scopo era quello di scoprire come i boa constrictor possano muoversi sui rami degli alberi e sui rampicanti per sfuggire ai predatori, o per ottenere del cibo.
In effetti, è curioso vedere come un rettile privo di braccia, zampe e mani possa arrampicarsi in verticale. E credo sia anche interessante per la scienza studiare le movenze caratteristiche di un serpente che si inerpica su una corda. Un'applicazione pratica è quella di perfezionare l'agilità dei robot-serpente, che iniziano a prendere piede come possibili alternative per i robot di ricerca e soccorso.
I giovani boa hanno dovuto scalare corde differenti per diametro e tensione, mentre i ricercatori filmavano e studiavano il loro movimento in relazione al loro apparato muscololare e scheletrico.
Indipendentemente dal diametro o dalla flessibilità della corda, i serpenti hanno mostrato sempre lo stesso tipo di movimento "a fisarmonica"; ma al variare dello spessore della fune, hanno dovuto adattare il loro stile di arrampicata: su corde più spesse, il serpente è in grado di procedere velocemente e con più economia di movimenti. Su corde più sottili, invece, il boa ha dovuto sfruttare ogni parte del suo corpo.
Le velocità di ascensione si attestavano tra gli 0,5 (su corde poco tese, e del diametro tra i 3 e i 6 millimetri) e circa 1 centimetro al secondo (su corde tese e spesse 9 millimetri).
"Nonostante le evidenti fide fisiche ed energetiche, i benefici dovuti all'abilità di muoversi su superfici sottili potrebbe avere ampie implicazioni ecologiche per questi animali" scrivono gli autori della ricerca. "Gli organismi che vivono sugli alberi devono spesso nutrirsi o cacciare appoggiandosi sulla parte terminale dei rami, il che richiede l'abilità di muoversi in sicurezza su superfici sottili".
Il movimento a fisarmonica dell'arrampicata consiste essenzialmente nel spingere una sezione del corpo verso l'altro, mentre altre sezioni rimangono ferme. "Sembra che i boa constrictor siano forti abbastanza da sostenere il loro peso corporeo facendo affidamento su un numero limitato di punti d'appoggio".
Snakes on a Rope – UC Researchers Take a Unique Look at the Climbing Abilities of Boa Constrictors
BOA CONSTRICTORS USE TWO STRATEGIES TO CLIMB