Esistono due testimoni principali di questo fenomeno, che ci permettono di osservare questa meraviglia millenaria.
150 milioni di anni fa, si produsse un fenomeno naturale in Patagonia, che determinò la comparsa di boschi pietrificati.
Le molteplici eruzioni vulcaniche, che hanno avuto luogo attraverso i secoli, coprirono con un manto di lava e ceneri il legno degli antichi alberi, trasformandoli in roccia.
Il primo di questi si trova a 30 chilometri dalla località di Sarmiento (Provincia di Chubut).
Il bosco pietrificato José de Ormachea è una riserva provinciale, che riceve annualmente migliaia di visitatori. Il Monumento Natural Bosco Pietrificato Jaramillo si trova invece a 150 chilometri dalla località di Jaramillo, nella Provincia di Santa Cruz.
Sia uno che l’altro contengono resti fossili di alberi, che misurano fra i 10 e i 15 metri, così come anche di rami, foglie, frutti e semi. I boschi pietrificati della Patagonia sono considerati i più importanti del Sudamerica, dal momento che possiedono i fossili di arbusti più grandi del Continente.
fonti: Patagonia Express
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