I Brigidini Di Lamporecchio

Da Damgas @incucinablog

I Brigidini di Lamporecchio sono una  sorta di cialde a base di uova e zucchero molto in voga nella zona del pistoiese e non solo. Elogiati persino dall’Artusi i Brigidini devono il loro nome alle monache brigidine, o secondo altri ad una monaca in particolare, tele ” suor brigida “; quel che sembra esser certo è però che nacquero da un fortuito errore.

Sembrerebe infatti che sul finire del  XVI secolo vi fu un’intoppo nella preparazione dell’impasto per le ostie, per non sprecare l’impasto le brigidine decisero dunque di aromatizzarlo con dei semi di anice ed utilizzarlo per il pranzo domenicale. Ben presto questa bontà divenne ben nota anche tra la popolazione, tant’è che a Lamporecchio, dove sembra sia nata questa bontà sono molte le botteghe artigianali che li producono. In seguito la ditta Carli , già nota ed antica pasticceria locali si specializzò nella produzione dei brigidini, contribuendo a renderli noti in tutta Italia e tramandando l’attività  di padre in figlio, che ancora oggi li preparano secondo l’antica ricetta. Unica innovazione è costituita da una particolare attrezzatura per la cottura. Tuttavia, pur non possedendo questa macchina ne tanto meno la particolare pinza per le ostie utilizzata un tempo dalle suore è possibile preparare senza alcuna difficoltà i brigidini anche in casa.

Ecco come:

 Ingredienti:

600 g. di farina bianca , 300 g. di zucchero , 2 cucchiai d’olio
8 uova , 1 cucchiaino di semi di anice , 1 pizzico di sale

Esecuzione:

Sbattete le uova fin che non risulteranno spumose, quindi unite lo zucchero e l’anice e sbattete nuovamente il tutto in modo energico per qualche minuto. Unite quindi l’olio,il sale  amalgamando con cura. Fatto ciò disponete la farina a fontana, versta al centro il composto e lavorate energicamente fino ad ottenere un composto bello sodo e ben amalgamato che farete riposare per una ventina di minuti in frigorifero.  Fatto ciò porzionate l’impasto ricavando delle palline delle dimensioni di una nocciola che stenderete  il più finemente possibile aiutandovi con un mattarello. Disponete quindi i brigidini su di una placca da forno ben oliata o rivestita con carta forno  ed infornate a 170° per un quarto d’ora circa o comunque fin che non assumeranno il caratteristico colore dorato. Quindi sfornate e lasciate raffreddare, disponete sul piatto da portata e servite.