Proprio l'ala, ex nazionale gallese ritiratosi nel 2012, va molto vicino alla meta al secondo minuto: bella combinazione dei Lions da touch, palla fuori ma Williams viene fermato a meno di un metro dalla meta.
Al quinto i Brumbies aumentano la pressione nei pressi dell'area di meta dei Lions che riescono a liberare ma non trovano la touch, l'ovale è allargato in direzione opposta ed è fatto pervenire a Tevita Kuridrani che sfrutta il placcaggio mancato da Wade per andare in meta.
La franchigia australiana è encomiabile in difesa e concede pochissimo ad eccezione di un calcio piazzabile al 20esimo per altro sbagliato da Hogg che centra il palo.
I Brumbies provano anche ad attaccare e guadagnano tre occasioni piazzali, due le falliscono con Prior e Mogg e una la mandano a bersaglio sempre con Jesse Mogg; 8 a 0.
Prima della fine del primo tempo arriva il calcio a bersaglio di Stuart Hogg che accorcia le distanze sul 8 a 3.
Stesso leit-motiv anche nella ripresa: Brumbies ordinati sia in difesa che in attacco, calcio di punizione guadagnato e Mogg fa 11 a 3 al 46esimo; è sempre l'estremo australiano, autore di un ottimo match, a mandare a bersaglio un ulteriore calcio al 55esimo per il 14 a 3.
I Lions sembrano spenti, a svegliarli ci prova Sean O'Brein con un gran grillo talpa, calcio guadagnato e Hogg fa 14 a 6.
A ridosso dell'ultimo quarto di gioco Gatland manda in campo una nuova prima linea e alla prima mischia si vedono i risultati: Brumbies arati via, calcio piazzato guadagnato, altro palo di Stuart Hogg.
Entra Owen Farrell e nel giro di 8 minuti, dal 64esimo al 72esimo, manda a bersaglio due piazzati che riportano i Lions sul -2.
Ultimi cinque minuti di match in cui si vede la prima fiammata degna di nota dei Lions, per altro sprecata da un inopportuno grabber di Wade, e in cui si apprezza la grande verve Brumbies che resistono alla mischia dei rossi e rubano pallone, imbastiscono 14 fasi di pick and go per conservare la palla e portano a casa il match.
C'è poco da dire: superbi Brumbies che hanno giocato una gran partita, aggressiva in difesa e accorta in attacco. Prima defaiance dei British and Irish Lions, certo non era facile inserire quattro nuovi trequarti in un sistema rodato, però veramente una prestazione sottotono. Si tratta ora di recuperare uomini e forze per il primo test di sabato
Marcature per Brumbies: Meta: Kuridrani Piazzati: Mogg 3
Marcature per British and Irish Lions: Piazzati: Hogg 2, Farrell 2
Brumbies: 15 Jesse Mogg, 14 Henry Speight, 13 Tevita Kuridrani, 12 Andrew Smith, 11 Clyde Rathbone, 10 Matt Toomua, 9 Ian Prior, 8 Peter Kimlin (c), 7 Colby Faingaa, 6 Scott Fardy, 5 Sam Carter, 4 Leon Power, 3 Scott Sio, 2 Siliva Siliva, 1 Ruan Smith.
A disposizione: 16 Josh Mann-Rea, 17 Jean-Pierre Smith, 18 Chris Cocca, 19 Etienne Oosthuizen, 20 Jordan Smiler, 21 Mark Swanepoel, 22 Robbie Coleman, 23 Zack Holmes.
British and Irish Lions: 15 Rob Kearney, 14 Christian Wade, 13 Brad Barritt, 12 Billy Twelvetrees, 11 Shane Williams, 10 Stuart Hogg, 9 Ben Youngs, 8 Toby Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Sean O'Brien, 5 Richie Gray, 4 Ian Evans, 3 Matt Stevens, 2 Rory Best (c), 1 Ryan Grant.
A disposizione: 16 Richard Hibbard, 17 Alex Corbisiero, 18 Dan Cole, 19 Geoff Parling, 20 Dan Lydiate, 21 Conor Murray, 22 Owen Farrell, 23 Simon Zebo.