Bel tipo Rubio.
Baffetti da sparviero e fegato a prova di bomba nucleare.Interessante,credibile.
Ivano invece è il mago.
Il mago del fritto romano.
"Aò,so bono a fà solo questo,da tutta 'na vita".E di vita propria vivono i suoi fritti.
Racconta del suo segreto nella pastella del merluzzo fritto(un pizzico di zucchero per farla diventare morbida),si muove con gesti antichi nella sua cucina.
Questi sono i suoi carciofi.
Semplici,protagonisti e dritti allo scopo.Un tuffo nel sapore senza aggiunte particolari.
Io ho provato a farli.
Il risultato ha deliziato i commensali e la sottoscritta.
Ve li presento,i carciofi di Ivano er mago der fritto romano.
Dal cuore della Roma verace alle nostre tavole.
Enjoy it!
I carciofi alla giudia di Ivano er mago der fritto romano
carciofi (io ho utilizzato quelli della varietà Apollo,grandi e carnosi)
sale
olio per friggere in abbondanza
Prendere i carciofi,tagliare una parte di gambo,togliere la parte inziale e togliere le foglie esterne più dure.Prendere i carciofi e immergerli nell'olio caldo a testa all'ingiù.Fateli friggere.Quando li vedete ben coloriti toglieteli dal fuoco e asciugateli bene con carta assorbente.
Fate raffreddare un pò l'olio,riaccendetelo e riportatelo a temperatura.
Nel frattempo avrete preso i carciofi e con delicatezza li avrete aperti a fiore.
Una volta che l'olio sarà arrivato di nuovo a temperatura potrete rituffare i carciofi per la seconda volta nell'olio e farli friggere per la seconda volta.
Per aumentare la croccantezza delle foglie potete spruzzarli (occhio all'olio che schizza) con acqua o vino freddissimi.
Togliete dal fuoco,scolateli dall'eccesso di unto ,salateli e buon appetito!