Castello di Villandry
Villandry uno degli ultimi grandi castelli costruiti sulle rive della Loira nel XVI secolo da Jean Le Breton, segretario di stato di Francesco I. Solo il suo grosso torrione ricorda la sua origine.
Il principale corpo di costruzioni, in fondo alla corte d'onore, è affiancato da ogni lato da edifici lungo i quali, a piano terreno, vi sono delle graziose arcate, e nei piani superiori dei bellissimi vani a crociera.
Questo castello contiene oggi un museo in cui si ammirano le belle tele spagnole dovute a Herrera il Vecchio, a Zurbaran e, più vicino a noi, al Goya. Esso è circondato di giardini a terrazze, il più elevato dei quali contiene uno specchio d'acqua di 7000 metri quadrati.
Sotto si stende il giardino vero e proprio, più in basso l'orto. I margini delle aiuole contemplati dalla cima del castello sembrano essere stati tracciati con dei gessi di vari colori su un piano geometrico. Essi sono disposti come i pezzi di un gioco; hanno un valore allegorico e quindi i boschetti di bossi offrono agli sguardi delle disposizioni varie di cuori, simboli dell'amore.