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Oggi giunge una notizia che potrebbe avere un grande impatto sullo sviluppo dei processori fotonici. Un team di fisici della Technical University of Munich ha sviluppato un ingegnoso sistema che consente di espandere piccolissimi filamenti di laser su un chip di silicio. Questi nanolaser sono incredibilmente sottili.
Si parla di essere circa mille volte più piccoli di un capello umano. I fotoni potrebbero essere un'interessante strada per accelerare lo sviluppo di chip senza fare affidamento sulla sempre crescente difficoltà del processo di miniaturizzazione nei tipici processi produttivi. "Oggi i transistor sono già molto piccoli. I prossimi step nel ridurre ancora di più le loro dimensioni sono enormemente costosi e difficili. Aumentare le prestazioni è solo possibile con il rimpiazzo degli elettroni con dei fotoni, per esempio particelle di luce.", ha detto Jonathan Finley, direttore del Walter Schottky Institute alla Technical University of Munich. Questi laser sarebbero capaci di creare chip di silicio ad un costo molto basso. Per adesso la tecnologia si basa su un brevetto che deve ancora essere approvato ed i problemi da bypassare sono molti, come le incompatibilità tra i materiali e l'aggiunta di specchi per far funzionare i laser. Attualmente i nanolaser in gallio-arsenico producono una luce ad infrarossi con una predefinita frequenza dello spettro di luce, ed il team spera di fare progressi modificando tale lunghezza d'onda. Staremo a vedere i risultati che si otterranno con questa affascinatissima pratica.
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