Ma andiamo a conoscerlo più da vicino.
SINOSSI: Miloèunragazzinodiundiciannichehapersolamadredapoco.Duranteunavacanzaincampagnascopreunacantinaabbandonatapienidioggettiantichi.Affascinatonesottraealcuni.Cosìcomincianoisogni,visioniangosciantidiquantoaccadutoaPariginel1873,nellaluridasoffittadelpittoreAndréDubois,ilquale,ispiratodalsuomodellopreferitoCoquinMechant,dipingelostraziodibambinimendicanti.Lavicendadiquestiquadrimisteriosiattraverseràpiùdiunsecolo,incrociandomoltieventidrammaticidellanostrastoria,provocandomorteedisperazione.AMilo,maturatoinfretta,toccheràscoprirecheilmalesiservedelledebolezzeumaneperaffermareilsuopotere.Ladebolezzainnomedellaqualesicombattonoguerre,siuccidonopersoneinnocenti,sièdispostiatradire,rubareecorrompere.Ladebolezzadell’uomopredilettadalMale:lavanità.
DOVE TROVARLO: http://www.ibs.it/ebook/Del-Gaudio-Lidia/I-colori-del/9788868820435.html ehttp://www.amazon.it/Colori-del-Male-Lidia-Gaudio-ebook/dp/B00I5ZKV9CEccovene un assaggio!
Ricominciò il suo lamento senza parole, una specie di suono lugubre e prolungato. Non sapeva in che altro modo esprimere l’orrore di ritrovarsi accanto il figlio morto e un marito così malvagio da averle portato il peccato fin dentro casa. Ma neppure provava a spiegarlo, tanto li sentiva, i parenti e i vicini, che parlavano tra loro, sussurrando che la povera signora era impazzita e diceva cose senza senso; nessuno capiva che il male si stava intrufolando ovunque, che l’orrore di quella guerra si portava dietro altro orrore, si nutriva dell’arroganza del potere, si nascondeva nella cupidigia di uomini come Paul, ma soprattutto nella falsità dell’oro che stipava ogni angolo del loro salotto... [...]