Ho trascurato un poco questa simpatica e pratica categoria dedicata alla risoluzione dei piccoli e frequenti inconvenienti, che possono presentarsi durante le nostre giornate. Proseguo con gioiaquesto pomeriggio, aggiungendo al nostro “Quaderno degli appunti” altri rimedi spicci e molto pratici, adatti a tutti. Scusatemi se mi ripeto, desidererei sapere se ne avete messo in pratica qualcuno scritto in precedenza e che esiti avete ottenuto. Inoltre vi domando di suggerire anche a me, qualche piccolo trucchetto. Penso che siate tutte brave donne di casa, oppure anche se non avete dimestichezza o tempo per svolgere le faccende domestiche, avrete senz’altro ascoltato i rimedi di mamme o nonne nel corso della vostra piena vita. Sono molto curiosa di conoscerne qualcuno, nuovo, ma antico da Voi. vi aspetto!
Bellezza:
Un sistema valido per rinforzare le unghie è quello di far scaldare un limone intero, tagliarlo a metà e infilare nella polpa le unghie, magari mentre guardiamo la televisione.
Per avere capelli lucidi e setosi dopo lo shampoo facciamoci un impacco per dieci minuti con latte e due cucchiai di aceto bianco. Avvolgiamo la testa in una salvietta calda, poi risciacquiamo con acqua fredda, compatibilmente con cervicali & co.
Se invece abbiamo il problema sgradevole soprattutto per noi donne, dei capelli grassi, come ultimo risciacquo usiamo un infuso freddo, preparato per tempo con fiori di camomilla, rosmarino e ortiche.
Dobbiamo provare ad evitare che durante la gravidanza o una cura dimagrante piuttosto rigida, sotto controllo medico, ( non mi stancherò mai di ripeterlo!) nascano le poco simpatiche, smagliature su seno, addome, fianchi, cosce e glutei. La nostra pelle viene sottoposta a stress per l’allargarsi o il restringersi del corpo. Una volta nata, questa antiestetica striatura biancastra, tende a consolidarsi e diviene una striscia lunga, più o meno sottile, che assume le caratteristiche di una cicatrice e non se ne va più via. Per evitarle sul nascere, ungersi bene ogni sera alternando olio d’oliva all’ olio di mandorle.
Trucchi per la casa:
Per pulire lavelli in acciaio inox, vietato usare detergenti troppo aggressivi e spugnette abrasive come le pagliette. Usiamo l’aceto bianco diluito in acqua tiepida, oppure il bicarbonato di sodio. Per evitare gli aloni di calcare, se la vostra acqua è molto dura e calcarea, risciacquare molto bene dopo ogni utilizzo il vostro lavandino ed asciugarlo con un panno di cotone.
Se vogliamo eliminare una macchia d’inchiostro fatta su un libro, possiamo sciogliere la macchia con acqua ossigenata e poi tamponarla subito con del cotone. Prima di chiudere il libro, per evitare che la pagina ancora umida possa incollarsi alla successiva, mettete della carta assorbente davanti e dietro la pagina stessa.
Se desideriamo avere i vetri della casa, non lucidi, ma lucidissimi usiamo semplicemente 2 cucchiai di ammoniaca (avendo cura di mettere una mascherina sul viso) diluiti in un litro d’acqua, procuriamoci dei panni morbidi che non lascino fili o pelucchi, ma ancor meglio carta da quotidiano. Per esperienza vi ricordo che l’alcool lascia aloni, quindi io non lo consiglio!
Per evitare che la finestra della cucina si appanni e questo succede molto spesso quando si cucina, puliamola con acqua e glicerina in parti uguali, oppure con 15 gr. di glicerina (si può procurare in farmacia, erboristeria o nei negozi che vendono i prodotti per il decoupage e la pittura…)sciolti in 150 gr di alcool, poi asciughiamo con un panno morbido e pulito. Si crea così una pellicola protettiva che evita il costante appannamento!
Consigli utili e furbetti per il fai da te!
Se la vostra vista da vicino è diminuita (come la mia peraltro….) e dovete infilare l’ago, non spazientitevi! Guardate la cruna dell’ago appoggiato su un paio di forbici: il filo entrerà a meraviglia!!
Se le cravatte del vostro uomo sono logore e oramai fuori moda, non buttatele! Utilizzatele per confezionare cuscini, gonne, tappeti da bagno, presine e strofinacci da cucina. Oppure, se avete bambine e sapete cucire, fate dei piccoli abiti per le bambole. Bella l’idea, non è vero?
Se vogliamo ravvivare il colore della nostra vecchia cucina, creiamo un angolino colorato e allegro. Comperiamo al mercato un copri lavello in plastica di un bel colore vivace, attacchiamolo al muro nel punto che è più “triste” ed appendiamoci mestoli, di tutti i tipi alternati da fotografie colorate o disegni ai quali siamo particolarmente legati. L’effetto sarà molto gradevole e molto poco dispendioso!
Se abbiamo la passione del cucito, del ricamo, del lavoro ai ferri, ci sono costantemente fili e ritagli che svolazzano sempre per tutta la casa e ce li ritroviamo anche nella minestra! Usiamo questa semplice ma efficace astuzia: attacchiamo un pezzo di nastro adesivo largo al tavolo da lavoro e attacchiamoci fili e ritagli, così non voleranno più!
Buon lavoro!