Ho visto molte volte in giro coloratissime collane formate avvolgendo questo cordoncino, spille, applicazioni su borse e cappelli. Mi sono subito piaciute, cosi' mi sono documentata, ho osservato e ho atteso il momento giusto per provare. Non avendo lo strumento giusto, cioe' il tricotin, mi son dovuta "arrangiare" diversamente.
Intanto...
Che cos'e' il tricotin? Il tricotin (anche detto: tricottino, caterinetta o spool knitter) e' uno strumento in uso gia' dai primi decenni del '900. All'epoca era solo di tipo manuale e consisteva in un cilindretto cavo all'interno con 4 o piu' chiodini fissati in modo simmetrico ad una delle estremita'.
Dagli anni '70 si trova in commercio anche la versione a manovella, molto piu' comoda e veloce, ma probabilmente anche meno divertente...
Il tubolare lavorato a maglia La lavorazione con i ferri a doppia punta permette di ottenere una lavorazione come quella della caterinetta. Vi avevo gia' accennato che sto iniziando a lavorare a maglia, ebbene, basta conoscere il punto dritto per poter creare uno di questi bellissimi i-cord. Come? Eccovi il video.
2. E' il tipo piu' classico, come vedete il risultato e' identico a quello ottenuto coi ferri da maglia o con la caterinetta. Qui trovate le spiegazioni passo passo.
3. In questo caso rimane un po' schiacciato, la lavorazione e' detta "spighetta rumena", qui il tutorial fotografico.
4. Quest'altro tipo rimane piu' rigido e ha un effetto piu' pieno, si lavora a spirale (foto: magliamagia). Qui il video.
Insomma si puo' scegliere tra diverse tecniche. Voi qualche preferite? Io al momento mi trovo benissimo con la lavorazione a maglia.