Ambientato durante la Guerra di Secessione Americana, il romanzo è incentrato sulle avventure di William Mac – Lellan, sir inglese schieratosi contro la madre patria. Il suo sostegno all’esercito secessionista è dovuto ad una questione di cuore: il suo fratellastro, il Marchese di Halifax, aveva rapito fidanzata del baronetto, portandola via dall’Inghilterra.
Deciso a ritrovare l’amata Mary di Wentwort, sir William si imbarca sulla sua nave, la “Tuonante”, diretto a Boston dove la giovane è tenuta prigioniera.
Ad accompagnarlo nella pericolosa impresa sono i suoi fedeli amici, il mastro d’equipaggio Testa di Pietra e il gabbaniere Flocco.
Quando arrivano a destinazione, trovano la città in pieno assedio e si imbattono negli scontri tra gli inglesi e gli insorti del posto. Tentano di assaltare il forte nel quale è rinchiusa Lady Mary, ma la loro impresa fallisce.
Nel frattempo, il Marchese di Halifax riesce a fuggire e ad imbarcarsi su una nave, portando con sé la fanciulla. Gli uomini della “Tuonante”, dunque, provano a raggiungerli in mare ma, nonostante i crudi combattimenti, non riescono a liberare la ragazza.
La storia si interrompe così, per continuare nei successivi libri della serie delle Bermude, tutti strettamente collegati tra loro. Per sapere quale sarà la sorte di William Mac – Lellan e della bella Mary, perciò, bisogna completare la lettura del ciclo I Corsari delle Bermude, uno dei più brevi ma intensi della produzione salgariana.