“I Corti sul lettino – Cinema e psicanalisi” il 5° Festival

Creato il 26 marzo 2013 da Giuseino @seriesmag

Il cinema, ai tempi di Méliès e Lumière era un bambino che non sapeva parlare e che vedeva in bianco e nero. Crescendo ha acquisito la parola, ha conquistato il sonoro ed è diventato sempre più forte e sicuro dei propri mezzi. Il cinemascope, l’alta definizione, il digitale ed il 3D hanno fatto il resto. Il cinema non è mutato nel tempo solo da un punto di vista espressivo, ma ha modificato anche il proprio corso narrativo. E se in letteratura esistono i romanzi, i racconti, e le poesie, sul grande schermo si sono susseguiti, negli anni, le classiche pellicole, i film ad episodi, e i cortometraggi.