I'd try figure it out, but It's complicated...

Creato il 02 settembre 2010 da Spaceoddity
Sembra avere tutto Jane (Meryl Streep), che brinda ai bei vecchi tempi in riva al mare. Ma dopo poche battute l'illusione si infrange: Jack, il marito smemorato (Alec Baldwin) è in realtà un ex marito, la cui vita è resa difficile da una nuova, più giovane - e nevrotica - moglie (Lake Bell, che i fan - come me - di Boston Legal ricorderanno nella prima serie). I figli, poi, sono ormai grandi e stanno per lasciarla. La donna entra così in casa e si trova a viverla - la casa come la vita - per la prima volta da sola. Si fa spazio, dunque, per un nuovo progetto di maquillage, che coinvolge la stessa persona e la casa. Ed ecco che entra in scena il terzo: trasparente metafora di una fase di ricostruzione del proprio vissuto, è l'architetto Adam (Steve Martin), anche lui alle prese con un "recente" divorzio e incapace di venirne a capo.
It's complicated, scritto e diretto da Nancy Meyers, ondeggia allegramente tra farsa, commedia e dramma sentimentale. Il titolo, che suona come un alibi, allude agli status sentimentali nelle chat o sui social network: la "realtà" dei sentimenti si ingarbuglia, in effetti, per farsi inesplicabile a chi li prova e rivelarsi, infine, solo di fronte ai testimoni incolpevoli di tutto questo scampanellio di nuovi empiti di vita. Definitivamente, è con i figli e il genero di Jane che la situazione si fa complicata da spiegare e, se i ragazzi - belli e perfetti fino alla noia - chiedono stabilità, la loro madre non può che offrir loro le sue paure, un passato di cui loro non sanno e non possono riprendere le fila.
Impressionante la sorta di correttivi usati dai personaggi per descrivere il loro stato, a sort of, a kind of precedono buona parte delle affermazioni, per correggerle, sfumarle, ammettere che si sta dicendo solo parte della verità, e non quella che l'altro chiede. Ma rendono instabile questa costruzione che, per Jane, it's complicated portare a termine. Quando l'ho visto al cinema, pensavo che il titolo nuocesse al film, che lo rendesse una commedia sentimentale come tante. In realtà, la difficoltà dei sentimenti e delle azioni non poteva trovare nessun equivalente migliore di questa formula pronta. Sì, no, non so, insomma, it's complicated, ma è vero.

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