I Dolci dalla Sardegna: le Seadas!

Creato il 30 luglio 2012 da Weesh_growing_ideas @Weesh_web

Cucina tipica significa tradizione e prodotti genuini con un pizzico di fantasia. Ogni territorio possiede infatti le sue risorse naturali e un’agricoltura caratteristica che, insieme alle tradizioni, influenzano ogni ricetta.

Per questo un piatto tipico puo’ essere un viaggio per conoscere la cultura di un luogo attraverso il gusto! E che ne dite di un viaggio in Sardegna, con la ricetta tipica delle Seadas?

Le Seadas uniscono infatti due ingredienti importanti della gastronomia isolana: il formaggio di pecora e il miele di castagno. Nate come una pietanza principale della tradizione pastorale, sono diventate poi dei dolci e oggi si trovano alla voce “dessert” dei migliori ristoranti di cucina tipica sarda.

Per l’impasto occorrono: semola fina di grano duro, uova, strutto, presa di sale e olio d’oliva. Per il ripieno e la farcitura occorrono invece: pecorino fresco grattuggiato e scorza di limone e d’arancia. Procuratevi poi del miele di castagno.

Innanzitutto bisogna lavorare la semola con le uova e qualche cucchiaio di acqua calda, salata quanto basta, aggiungendo gradatamente lo strutto fino a ottenere un impasto elastico. Quando sara’ pronto bisognera’ stenderlo in una sfoglia sottile e ricavarne dei dischi, o “ravioloni”, di circa 10cm. Poi preparate il ripieno mescolando il pecorino sardo  con le scorze degli agrumi grattuggiate.

A questo punto dividete a metà i dischi di pasta e farcitene ogni meta’ con l’impasto ottenuto. Poi ricopriteli con la metà rimanente e sigillate bene i bordi aiutandovi con il tagliapasta a rotella… e via in padella, per la cottura in olio caldo. A cottura ultimata cospargete poi i ravioloni con miele di castagno e zucchero a velo. Le Seadas sono pronte!

Una ricetta gustosa e facile da preparare, dunque, ma se non avete voglia di cucinare non fatevi tentare dalle versioni “commerciali” dei supermercati. Piuttosto prenotate un tavolo in un ristorante tradizionale, per scoprire altri segreti della cucina tipica sarda in un ambiente suggestivo e concludendo il dopocena con le vere e dolci Seadas, magari facendovi consigliare anche un buon vino.


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