I drammi di una stalker seriale

Sottotitolo: adesso vi spiego come mai guarderò Rush

Che ho dei problemi ormai lo sappiamo tutti. E va bene così, nel senso, li ho, li accetto e ormai ci convivo bene. Uno dei miei tanti problemi è quello di avere una vita mentale esageratamente sviluppata, parallela alla vita reale. Immagino cose, ne sogno altre, ne invento altrettante, da sempre credo. Ho ben distinti i due piani, cioè io so che non sono sposata con Tom Ellis e che in questo momento non mi trovo in vacanza a Dubai, non sono delirante (delusional come direbbero gli inglesi), non ho le allucinazioni, non vedo cose che in realtà non esistono. Diciamo che non sono ancora da reparto psichiatrico. Però mi perdo, mi perdo via e fantastico, penso, sogno, mi piace farlo, mi piace creare storie, sono una sceneggiatrice piena di inventiva, anche se ormai le mie trame sono sempre quelle e fanno riferimento sempre ai soliti modelli di rapporto uomo/donna. Quando leggevo solamente era più semplice, perché proseguivo i romanzi o ne creavo di nuovi, ma tutto rimaneva confinato dentro la mia testolina.

Con le serie tv e i film è diverso. E’ diverso perché ci sono delle persone in carne ed ossa, persone che spesso sono molto belle, persone che nella vita vera non si accorgerebbero di me neanche se morissi davanti a loro in modo molto scenografico, tipo mutilandomi gli arti con una sega a nastro. E quindi sono andata oltre, la mia vita mentale non basta più, o meglio, la mia vita mentale ha richiesto sempre più stimoli, sempre più input. Diventata sempre più assetata, grazie al contributo essenziale del Mereghetti prima e di imdb poi, ogni volta che un attore mi piace faccio tutto il possibile per vedermi la filmografia completa.

Il fatto è che questa mia bramosia si scontra inevitabilmente con i miei gusti, spesso difficili e abbastanza “fuori moda” rispetto alle tendenze attuali. Voglio dire, io non guardo fantasy, roba soprannaturale, fantascienza, vampiri, mostri, zombie, supereroi, film baracconi con esplosioni, auto che diventano robot, il 95% dei film italiani, film horror, film molto complicati da capire (non sono abbastanza sveglia e non ho sufficiente memoria), quindi in pratica mi precludo il 70%? L’80%? Esagero? delle serie tv o dei film attuali e recenti. E’ un grosso problema, capitemi. Tutti attendono dei film che io non andrei a vedere nemmeno se mi regalassero il biglietto e un kg di popcorn. Copio/incollo la classifica dei film più visti nel 2014 in Italia

1. Maleficent   2. Un boss in salotto   3. The Wolf of Wall Street   4. Lo Hobbit: la battaglia delle cinque armate   5. Interstellar   6. Sotto una buona stella   7. Il ricco, il povero e il maggiordomo   8. The amazing Spiderman 2: Il potere di Electro   9. Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1   10. Transformers 4: L’era dell’estinzione

Ok, di questi l’unico che guarderei sarebbe eventualmente quello di Scorsese e quello di AG&G (ma perché sono affezionata), gli altri per l’amor del cielo.

Quindi è anche difficile per me reperire roba da vedere, considerando che ho gusti particolari in fatto di uomini e in fatto di film e serie tv. In un ipotetico diagramma di Eulero Venn ne verrebbe fuori un sottoisieme molto piccolo (era Eulero Venn quello dei cerchi che si incrociano giusto?). Ho anche scoperto una cosa nuova: un criterio per cui un uomo mi piace (oltre alle braccia, chiaro) è come guarda la donna che ama, nel senso, mentre recita per come guarda la donna che fa finta di amare. Lo so che è folle, però, per dire, Bradley Cooper è un bell’uomo, penso lo sia indiscutibilmente, però quando recita e guarda l’amore della sua vita io non sento niente, io non lo voglio un uomo che mi guarda così. Mentre Tom Ellis quando fa Gary e guarda Miranda, ecco, io un uomo che mi guarda così non l’ho mai trovato e non lo troverò mai. Stessa cosa ad esempio per Marco Bocci/Scialoja. Non credo sia follia. Prima ho detto che lo so che è folle ma a pensarci bene non lo è.

Di solito faccio così. Vedo un attore che mi piace e che soprattutto interpreta un personaggio che mi piace (un nome a caso, Tom Ellis, il Gary di Miranda), sogno, immagino, favoleggio, penso di essere bella e magra stesa al sole a Dubai (non so perché ho questa fissa per Dubai, c’è il sole ora a Dubai vero?), penso che lui sia mio marito (ho smesso con le fantasie un po’ da zoccola, ormai sogno il matrimonio, ho anche già trovato il vestito), penso che penso che penso che penso… ma io voglio vederlo ancora, voglio vedere tutto il visibile con lui. Apro imdb o wikipedia, leggo la lista e mani nei capelli. MANI NEI CAPELLI. Tralasciamo le comparsate dove appare per mezzo minuto, tralasciamo anche le cose irrecuperabili, veniamo al sodo, a quello che potrei realmente vedere con lui come protagonista.

Miranda ✓ (ormai lo sanno anche i polli)

Monday Monday ✓ (però solo sette episodi, anche se lui è adorabile)

Sugartown ✓ (peggio ancora, solo 3 episodi, lui è bello da piangere)

The Secret of Crickley Hall ✗ (horror su una casa infestata e maledetta)

The Fades ✗ (parla di un tizio che ha sogni apocalittici e vede angeli o cose del genere, NON SCHERZIAMO)

Gates ✓ (devo ancora vederlo ma è una misera comedy, 5 miseri episodi)

Miss Conception ✓ (film, visto, cagata allucinante)

The Passion ✗ (miniserie in cui lui fa l’apostolo, ma anche no)

Harley Street ✓ (potrebbe non essere male ma ho come il sentore che sia una stronzata, almeno non ha niente delle cose che odio a prescindere)

Mi rimane Rush. Vedete, quando ho letto che Tom Ellis sarebbe stato il protagonista di una serie USA in cui lui avrebbe fatto un fighissimo medico senza scrupoli che gira per LA (nella realtà Vancouver, dettagli) su una spider vestito di tutto punto… no, non scrivo come ho reagito per pudore e perché a tutto c’è un limite. Sapevo che sarebbe potuta essere una cagata, però, Tom Ellis, medico, figo, spider, hello, son qua, subito in prima linea. Ho resistito 20 minuti. Lui bellissimo, ma la serie atroce. Per fortuna all’epoca il mio amore per lui era scemato (mi sa che in quel periodo amavo Lee Pace ed ero in vacanza con lui nella nostra casa nella Napa Valley, sì sono astemia ma nelle mie fantasie vivo nella valle del vino in California, deal with it, sì sono astemia anche nei sogni) per cui nessun problema, abbandono senza remore. Ma adesso l’amore è tornato (oddio se Lee Pace dovesse farsi avanti un pensierino ce lo farei ma non divaghiamo) e io non ho più niente da guardare, niente in cui lui sia così maledettamente bello e perfetto e voglio piangere. Quindi guarderò Rush, ma solo per mancanza di alternative, e solo perché l’amore nel mio caso più che cieco e sordo è soprattutto stupido. Per inciso, Tom Ellis è lui

Notare le clavicole, la linea perfetta delle spalle, le braccia esattamente come piacciono a me, la barba, il colorito, non troppo pallido ma nemmeno troppo abbronzato, lo sguardo, le sopracciglia, la voce (ok voi non la potete sentire ma ha una voce, recentemente gli è pure cambiata quasi come se avesse avuto uno scatto puberale tardo… anche questo è il frutto della mia immaginazione perché tutti quelli a cui ne ho parlato non mi hanno dato ragione), le mani, le ossa del polso e mi fermo qua.

Comunque, no problem, in questo momento io sono con lui a Dubai, quindi, in fondo, male non mi va.

Ninoninoninoninonino..