I due colombi temerari
Creato il 26 febbraio 2011 da Bartleboom
Lo scandire del tempo, nel Baltico, ha un sapore tutto particolare. Se ne tiene conto, si alza lo sguardo alla ricerca dei primi uccelli migratori, si annusa l'odore del vento, si tengono d'occhio i rami degli alberi, pronti a scovare le prime gemme che si intrufolano in mezzo ai cristalli di ghiaccio.Tutto l'anno nel nord d'Europa è fatto di piccoli eventi che si ripetono, che battono il ritmo della vita, che aiutano ad orientarsi.Ecco, in un villaggio nella Lettonia occidentale, a Grobiņa sono spuntati due colombi selvatici. Non si sa bene cosa ci facciano già qui, con tutto il ghiaccio, il vento, le temperature sotto zero che ancora incombono sul baltico. Ma loro sono arrivati, incoscienti messaggeri di primavera.Poi, quando le temperature si saranno addolcite un po' e i ghiacci avranno cominciato a ritrarsi dal mare, dai laghi, dai rami degli alberi, spunteranno le pavoncelle, le gru, le oche, le anatre.E poi tutti attenderanno le prime cicogne bianche che dall'Africa voleranno fino alle campagne baltiche per fare estate sui nidi posti sopra i pali e sui tetti dei capannoni e delle stalle che i contadini dello Zemgale staranno già preparando.Poi verrà Jaņi, e il sole a far maturare il grano. Il tempo che batte.
(La foto dei colombi giunti a Grobiņa viene dal sito www.latvijasputni.lv)