Sono due i grandi produttori (Great Producers) del vino trentino conosciuti, e da far conoscere ancor più, nel mondo. Questa la sentenza autorevolissima di Wine Spectator (e se lo dicono loro c’è da credergli ad occhi chiusi). Ci informa di questa bella notizia, un comunicato diffuso oggi dall’ufficio stampa di Vinitaly. Eggià, i nostri fieraioli veronesi sono già al lavoro in vista della 46° edizione (25 – 28 marzo 2021). Dunque, chi sono i due grandi marchi internazionali made in Trentino, secondo i due colossi della comunicazione enologica mondiale (Wine Spectator e Verona Fiere)? Scontato indovinarne almeno uno. Casa Ferrari, naturalmente. Ci mancherebbe altro: il Ferrari, non il Trentodoc, per fortuna lo conoscono anche i sassi. E in tutto il mondo. Che poi venga associato alle verdi colline del Trentino, è un’altra storia. E l’altro, Big Pruducer? Alla fine, scontato anche questo: Cantine MezzaCorona, naturalmente. La maison (si puà chiamarla così?) di patron Rizzoli che sta facendo, fra pochi giorni, il grande saldo nel capitalismo finanziario mondiale. Punto. Questi i due marchi selezionati dalla rivista americana e dall’ente veronese, in rappresentanza del Trentino. Ci dispiace, per tutti gli altri: i tanti vignaioli meritevoli che ogni anno foraggiano con i loro soldi la fiera scaligera e ci dispiace (oddio un po’ meno) anche per Càvit, ma nell’elenco dei cento Greats Producer italiani, il Trentino finisce qui: fra Ravina e la Piana Rotaliana. Da notare la prosopopea con la quale Wine Spectator, unico responsabile della scelta dei produttori Finest Italian Wine, giustifica la sua selezione: ““Wine Spectator ha da sempre una grande considerazione per i vini italiani, ed è per noi un onore poter effettuare una selezione su invito che mira a rappresentare la ricca e altamente diversificata offerta italiana,accomunata tuttavia da un’unica caratteristica: l’eccellenza della produzione data dall’alto livello di storia e tradizione che ogni produttore riesce a raccontare con la sua etichetta”. La notizia, la ho estrapolata da una cartella stampa arrivatami oggi e contentente il materiale di presentazione dell’ennesima iniziativa promozional-commerciale messa in cantiere da Vinitaly. Si chiama “Opera Wine” e debutterà il 24 marzo 2012 (un giorno prima dell’apertura della fiera) con “il Grand Tasting Finest Italian Wines: 100 Great Producers, che vede coinvolta l’autorevole rivista americana Wine Spectator la quale, per la prima volta in Europa, farà una grande verticale delle eccellenze dei vini italiani provenienti da ogni regione d’Italia”. L’obiettivo di Opera Wine, lo ha spiegato il presidente di Verona Fiere, Ettore Riello: “La promozione e la valorizzazione del sistema Italia nel mondo è tra i punti cardine della strategia di Veronafiere che, attraverso i propri marchi forti, in questo caso Vinitaly,porta il meglio delle produzioni nazionali nei principali Paesi esteri, in particolare extra UE”.
Per chi voglia leggere per intero la cartella stampa, ecco qui:
Elenco Great Producers
Wine Spectator
Opera Wine