I fan scemi di Game of Thrones

Creato il 05 maggio 2014 da Sommobuta @sommobuta
Oggi è lunedì, giornata di Game of Stronz.
E mi va di prendere per il culo un po’ di persone.
Lo dico sin da subito, così non ci saranno problemi di sorta.
Senza spoilerare nulla, la settimana scorsa, Game of Thrones ha suscitato, soprattutto tra i fan dei romanzi, un vero e proprio putiferio. Sia perché sono stati fatti alcuni cambiamenti sostanziali alla trama, sia perché per la prima volta nella storia dell’umana umanità un serial tv ha “spoilerato” cose che in una serie di romanzi non erano mai state mostrate (ma solo accennate, o alluse).
Apriti cielo.
Stracciamento di vesti.
Pianti greci.
Come per i fan scemi di One Piece, gli integralisti si fanno sempre riconoscere.
E quindi sì, come per One Piece, anche Game of Thrones ha i suoi benemeriti fan coglioni.

Il telefilm più amato dagli sfaccimmi!
Se vi fate un giro in rete, divampano i focolai di guerra. Perché l’ultima puntata è stata solo la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Sono tre anni che puntualmente, ad ogni puntata, i cacaminchia fissati coi libri rompono le palle:
“E questo l’hanno cambiato”
“E nel libro non è così”
“E le nozze rosse sono fatte male, nel libro sono meglio”
“E la battaglia di Blackwater è farlocca”
“E la scena di questa puntata è sbagliata”
E c’avete anche un po’ rotto i coglioni.
Quando lo capiranno, di grazia, questi sfrangiamaroni, che è impossibile voler fare le pulci all’adattamento di un romanzo?
Di più: quando lo capiranno, di grazia, questi sfrangiamaroni, che è impossibile mettere a confronto due media differenti che rispondono a canoni e regole narrative totalmente differenti?

Questo vecchio ciccione sta spoilerando il serial con un sacco di libri!
Forse non lo capiranno mai. Perché loro, nel guardare la serie tv di Game of Stronz, pretendono l’assoluto copia/incolla dei libri di Martin. Non giudicano il telefilm in quanto telefilm, ma in quanto “resa” del prodotto originale.
Ora: come dice Doc Mana, non c’è nulla di male in una conversazione basata su di un normalissimo “Preferisco il libro”/”Preferisco la serie tv”. Il guaio è quando certi individui pretendono di avere la “solita” conoscenza universale, per cui “No, la serie tv è fatta male perché non è il libro”.
Forse il problema è sempre a monte e risiede in ciò di cui abbiamo discusso tantissime volte anche da queste parti: si è persa la capacità di godere di un prodotto unicamente per divertirsi. Ci stanno tutte le criticità possibili, ma fino ad un certo punto.

Perché leggere robe del tipo che “Le nozze rosse sono fatte male perché c’erano 3 invitati in tutto e non era un banchetto regale come nel libro” è una sciocchezza bella e buona. Soprattutto perché non tiene conto del fatto che “su carta” non hai nessun budget con cui fare i conti, ma ancor di più perché in quanto telefilm, quella scena, registicamente e narrativamente parlando, è stata resa molto bene.
La cosa paradossale, in tutto questo, è che coloro che si stracciano le vesti per le brutture del telefilm di Game of Stronz sono gli stessi che elevano a capolavoro assoluto il telefilm di Romanzo Criminale.
Forse non sanno che con il romanzo, le due stagioni della serie tv, hanno davvero pochissimo con cui spartire…
Ps: riguardo l’ultima puntata i fan scemi di Game of Thrones forse non sanno (o fanno finta di dimenticarlo) che tutti i cambiamenti, nonché gli “spoiler” sono stati avallati dallo stesso Martin.