Anno: 2013
Durata: 74’
Genere: Documentario
Nazionalità: Italia
Regia: Edoardo Morabito
E’ in programma fino a domani al Nuovo Cinema L’Aquila di Roma il documentario del siciliano Edoardo Morabito su San Berillo, lo storico quartiere di Catania sventrato nel 1956 per un’opera di risanamento dagli esiti spettrali.
Quel che resta del cuore pulsante di Catania sono loro: i vecchi e le prostitute. Li vedi sparire in fondo a una strada o dissolversi dentro i portoni i fantasmi di San Berillo, i depositari della memoria del quartiere, i personaggi sui generis a cui Morabito ha dedicato quattro anni e mezzo di lavoro culminati in questo documentario che l’anno scorso si è aggiudicato al Torino Film Festival il premio come Miglior Doc.
Le atmosfere e i personaggi richiamano quelle de La Bocca del Lupo di Pietro Marcello. Nel documentario vengono intervistate le prostitute, personaggi dall’identità di genere indefinita che rimangono a modo loro le signore della zona a luci rosse del quartiere, regine di un regno spogliato, decadente.
“Si tratta di personaggi al limite che per noi erano interessanti ed esprimevano un potenziale filmico notevole. Abbiamo cominciato intervistando dei personaggi che poi sono diventati qualcos’altro e ci hanno permesso di raccontare altro. Alcuni li abbiamo conosciuti dopo due anni che giravamo” spiega il regista nel corso dell’incontro col pubblico che si è tenuto al Cinema L’Aquila dopo la proiezione. “Altro tema che volevamo raccontare era quello dell’identità.”
Nel film compaiono anche vecchie immagini di repertorio e Donatella Finocchiaro, in voice over, recita stralci di racconti di Goliarda Sapienza e Italo Calvino. “Abbiamo scelto di abbinare i racconti della scrittrice catanese alle immagini di San Berillo perché essi sono il filtro con cui abbiamo guardato le cose, il nostro approccio” continua Morabito che racconta anche come il doc non abbia un distributore ufficiale, destino comune a molti lavori cinematografici indipendenti in Italia.
Il film rimarrà in programmazione fino a domenica 02/03/2014, alle 22.30.
Manuela Materdomini